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ROSSI, Babacar? Futuro dalla sua ma deve sgrezzarsi

di Redazione FV
Fonte: Radio Bruno Toscana

Dopo le parole di ieri alla Gazzetta, torna a parlare Paolo Rossi, lo storico centravanti della Nazionale, e lo fa descrivendo il suo rapporto con la città di Firenze: "Parte da molto lontano. Ho fatto le giovanili alla Cattolica Virtus: sono stati gli anni più belli della mia gioventù. Prendevo tre pullman per arrivare da Soffiano a Prato. Mio papà poi mi portava sempre in curva a vedere la Fiorentina, quella del secondo scudetto: una squadra straordinaria, me la ricordo ancora a memoria. Kalinic? Mi piace, è un attaccante moderno che punta dritto alla porta. Rapido e veloce, è il miglior attaccante nella rosa viola. Mi piacciono gli attaccanti che partecipano alla manovra. Babacar? Dobbiamo tenergli gli occhi addosso, è ancora giovane. Ha potenza, e tira fortissimo. Ha futuro, senza dubbio, deve solo sgrezzarsi e capire quali sono i movimenti migliori. Pepito? Ricordo che, ai tempi del Parma, mi aveva davvero impressionato. Poteva diventare un grandissimo, anche per la Nazionale, e avevo scommesso su di lui: peccato per gli infortuni. I viola hanno il diritto di puntare all'Europa".