ROSSI, Da Jovic gesto non bello. Sulla Viola e i gol...
Fonte: Radio Bruno
Il grande ex viola Pepito Rossi ha parlato così dell'attualità di casa gigliata: "La Fiorentina quest'anno l'ho vista abbastanza bene, è partita lenta ma con l'Inter ho visto una bella partita: con quel livello di gioco faranno tanti punti e magari replicheremo l'anno scorso".
Come mai due stagioni così diverse?
"Ripetere grandi annate è sempre molto difficile. Ce ne sono poche di squadre che riescono a farlo, ma se la Fiorentina vuole considerarsi una grande, deve continuare con quanto fatto l'anno scorso. Continuando ad essere umili e credendo nel lavoro che stanno facendo migliorando a poco a poco. Non credo sia colpa del doppio impegno, ma è solo perché ora la Fiorentina viene considerata una grande squadra e la conoscono e studiano meglio. Bisogna pensare più fuori dalle righe: un calciatore in una grande squadra improvvisa sempre certe manovre".
Puntare sulla Conference e lasciare il campionato?
"Non so quanto sia importante la Conference, so solo che giocare in Europa è sempre bello. La priorità però va sempre al campionato".
Un parere sugli attaccanti della Fiorentina?
"È sempre brutto quando un attaccante fa tante partite senza fare gol. Mi è capitato e bisogna sempre stare sul pezzo e crederci, allenandosi come se fosse partita così sei pronto. Nel calcio il gol è sempre la cosa più difficile, ma la Fiorentina ha grandi attaccanti e non sarà la prima volta che accade una situazione del genere. Ma possiamo stare tranquilli perché sono grandi lavoratori, amano quello che fanno e quindi faranno sempre la cosa in più per migliorare".
Cosa gli direbbe?
"Di continuare a crederci, di non mollare. Siamo solo all'inizio del campionato e appena ne arrivano uno o due le cose tornano come devono. Sono grandi giocatori quelli della Fiorentina, appena torna il senso del gol ne faranno tanti".
Gesto di Jovic?
"Non è una cosa bella e logica quella che ha fatto. La Fiesole va rispettata, sono sicuro che i veterani gli avranno già detto quali sono i comportamenti da avere. Spero che sia l'ultima volta e che la Curva possa perdonarlo".
Vede qualità nella rosa della Fiorentina?
"La qualità c'è e ce n'è tanta, ci vuole solo tempo per farla uscire. Magari un po' meno paura di provare. Quest'anno ci sono molte più aspettative, quindi è più difficile ma bisogna avere pazienza".