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SALIFU, Ho rinnovato e vorrei restare ma il prestito...

di Redazione FV

Amidu Salifu, rientrato dal prestito a Brescia, ha parlato del suo futuro (il contratto scade nel 2018), che si augurava a tinte viola (anche se non è partito in ritiro in realtà come ipotizzava lui, evidentemente giorni fa), a kickgh.com: "Posso confermare che ho esteso il mio accordo con la Fiorentina e che quindi scadrà nel 2018. Il mio agente ha completato la sua parte, il resto spetterà a me una volta tornato in Italia. Rientrerò a Firenze nei prossimi giorni. Spero di restare alla Fiorentina, è il motivo principale per il quale ho rinnovato. Inizialmente non volevo continuare il mio rapporto con i viola, poi ho cambiato idea e ora sono totalmente concentrato sulla prossima stagione" racconta in una lunga intervista il centrocampista ghanese. "Quando mi trasferii alla Fiorentina anni fa ero davvero molto felice perché avevo firmato con un top club italiano. Ho giocato 15 partite con la nazionale maggiore in quella stagione e gli allenatori erano rimasti impressionati dalle mie prestazioni ma l'anno seguente, per la mia inesperienza, sono tornato in Primavera. Nonostante le parentisi a Catania, Modena e Perugia, è a Firenze che ho vissuto il momento migliore della mia carriera".

Salifu è consapevole che potrebbe andare di nuovo in prestito ma spera di restare alla Fiorentina anche perché "andare in prestito a giocare per vari club a volte ostacola i progressi e le prestazioni di un calciatore. Non è facile adattarsi velocemente ad un sistema di gioco. Devo ammettere, però, che in questi anni ho accumulato molta esperienza. Ora che avrò la possibilità di svolgere il pre-stagione con il mio club (per ora però non è stato convocato, ndr), farò di tutto per diventare titolare. Credo di essere ormai abbastanza maturo per stare in prima squadra, non vedo l’ora di abbracciare questa sfida. Voglio dimostrare il mio valore e sono sicuro che la mia seconda stagione a Firenze sarà eccellente. Non sono però preoccupato al pensiero di dovermene andare nuovamente via in prestito. Tutto quello che so è che giocare a calcio è la mia passione e la mia professione. Mi limiterò ad esprimere la mia preferenza verso quel club che mi garantirà più tempo sul campo, in modo da sfruttare al meglio il mio talento. Non mi lascerò scoraggiare".