SAMP, Scontro tra CdA e Ferrero: la situazione
Scontro tra CdA e Ferrero in casa Sampdoria. Dopo l'annuncio del club che aveva annunciato: "Firmato il preliminare con Radrizzani e Manfredi" è arrivata la replica della proprietà: "A noi non è arrivata nessuna proposta". Così resta nebulosa la situazione in casa doriana in attesa. il CdA blucerchiato infatti aveva reso pubblico di aver firmato una prima bozza di accordo con Gestio Capital e Aser Holding, le due società guidate, rispettivamente, da Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani, quest’ultimo azionista di maggioranza del Leeds che da tempo cercava un club italiano.
Ma nel pomeriggio arrivava appunto la lettera del legale di Massimo Ferrero, Pieremilio Sammarco, a freddare l'entusiasmo: "Leggiamo con sorpresa il comunicato stampa diffuso ora dalla Sampdoria secondo cui sarebbe stato sottoscritto un accordo per l’aumento di capitale nella società da parte di Gestio Capital e Aser Holding – si legge -. A tale riguardo, si fa presente che né la proprietà e nemmeno il trustee hanno ricevuto la proposta di acquisto delle azioni da parte delle predette società o da altre, giacché nessuno si è realmente manifestato nei loro confronti. Se e quando saranno presentate delle proposte di acquisto, il trustee e la proprietà le valuteranno per verificarne la sostenibilità. Inoltre, il consiglio di amministrazione non può in alcun modo impegnare la proprietà o il trustee, né può sostituirsi ad essi per decisioni sull’aumento di capitale che competono esclusivamente all’assemblea dei soci; ogni atto in pregiudizio dei diritti dei soci sarà oggetto di immediate iniziative giudiziarie in sede civile e penale".
Domani è in programma l’assemblea dei soci, dopo che la prima convocazione per venerdì è andata deserta, che prende sempre di più i contorni di terreno di scontro fra chi vuole accelerare il passaggio di consegne, con il club che è chiamato entro il 30 maggio al saldo del primo trimestre 2023 relativo agli stipendi (servono qualcosa come 13,5 milioni di euro), mentre la proprietà e il trustee aspettano che gli venga sottoposta un’offerta congrua. Lo riporta Calcio e Finanza.