SAUDATI, Derby non facile per l'Empoli. Su Cabral...

L'ex giocatore dell'Empoli Luca Saudati ha parlato così in vista del derby di domenica: "Io ho diviso il cuore, un po' a Milano dove sono nato e un po' a Empoli dove ho ricordi bellissimi. Domenica per l'Empoli non sarà facile, però è pur sempre un derby, sarà una gara aperta e divertente perché entrambe le squadre hanno due allenatori molto propositivi. Giocare al Franchi vuol dire sempre tanta pressione, mi ricordo che noi affrontammo una grande squadra, c'era gente come Frey e Mutu".

Su Italiano: "La cosa che mi ha sopreso di più è che è riuscito con quasi gli stessi giocatori ha ricreare grande entusiasmo. Riesce a tirare fuori il 200% da tutti i suoi giocatore. In Coppa Italia la Fiorentina ha fatto una grande partita e non meritava la sconfitta. Italiano è un motivatore: riesce a trasmettere quell'empatia che ogni allenatore dovrebbe trasmettere ai suoi giocatori".

Sull'attacco: "Per me la società dopo la cessione di Vlahovic ha preso un giocatore esperto come Piatek che già conosceva il campionato. Poi ha voluto fare una scommessa con Cabral, ma il campionato italiano è diverso da quello svizzero Il polacco finora ha fatto il suo, non è uno alla Vlahovic. Sarà difficile rivedere uno come il serbo da queste parti. Difficile rimpiazzarlo con questi due nomi".

Su Zurkowski: "E' un giocatore di prospettiva, anche se viene affiancato da un nome solido e d'esperienza. Alcuni componenti a centrocampo quest'anno non hanno fatto benissimo, quindi forse qualche rinforzo lì nel mezzo ci potrebbe stare".