SAVIC, A Jovetic consiglio il Manchester City

"Il Montenegro è un paese piccolo ma molto bello" dice Stefan Savic, difensore viola, assaporando l'emozione di Podgorica in vista della sfida di martedì contro l'Inghilterra. "E siccome siamo piccoli, siamo molto patriottici". La fiducia del Montenegro è accresciuta dal fatto che 17 mesi fa a Wembley finì 2-2, senza i suoi due migliori giocatori: capitan Vucinic e Jovetic, attaccante della Fiorentina accostato a Manchester City, Arsenal e Chelsea. "Jovetic può giocare per un top-club - spiega Savic -. Spero che ci riuscirà perché è uno dei miei amici più cari. Gli consiglio il Manchester City. Credo che il City sia un club in crescita, uno dei migliori in Europa. Vincerà trofei e sarà in Champions ogni anno. Per me fu dura perché venivo direttamente dal campionato serbo. Ho vinto un titolo ma dopo una stagione sapevo di dover giocare con continuità per migliorare come giocatore. Così ho deciso di andarmene - racconta Savic -. Ma per Stevan è diverso: ha cinque anni di esperienza, può giocare subito con Aguero o Tevez. E' una seconda punta, simile a Rooney perché è bravo con la palla, tecnicamente dotato e intelligente. Fuori dal campo è un ragazzo tranquillo, ma in campo lotta. Non ho bisogno di dirgli come si fa a segnare al mio amico Joe Hart (il portiere dell'Inghilterra, ndr). Essere sorteggiati con l'Inghilterra non è stato un colpo di fortuna la prima volta, ma adesso abbiamo Jovetic e abbiamo più possibilità di segnare. Sono sempre sorpreso quando l'Inghilterra non fa bene nei grandi tornei".