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SCONCERTI, Cabral mi stupisce: non tira. Ikoné...

di Redazione FV

Il decano dei giornalisti italiani Mario Sconcerti ha parlato anche della Fiorentina, durante la trasmisisone Stadio Aperto su TMW Radio, a partire dalla prova di Cabral domenica: 
"Oggi è poco giudicabile, non potremmo promuoverlo adesso: dobbiamo aspettare e secondo me non è un problema di condizione, non può esserlo. Quello che mi stupisce è che non tiri in porta... Sarà il tipo di gioco, ma lui ha un gran tiro e non è detto che un centravanti debba stare solamente nell'area piccola. Mi sembra pieno di dati, di istruzioni e lavoro da non poter fare il lavoro semplice".

L'addio a Vlahovic è superato?
"Io sono molto soddisfatto in generale della Fiorentina, anche se è andato via uno che giocava e ne sono arrivati tanti che non giocavano. E questo pesa".

Perché Ikoné fatica a inserirsi nel calcio italiano?
"Più che nel calcio italiano, nel calcio di Italiano. Ikoné è più un contropiedista, un giocatore sulla palla e non per la palla. Gli piace cercare il dribbling e la profondità, uno di questo genere in una squadra che vuole crescere secondo me ci sta bene. Deve essere bravo l'allenatore a non fargli fare ciò che fa Callejon. Anche Gonzalez, Saponara e Sottil fanno totalmente un altro gioco".


Sconcerti: "Mi stupisce che Cabral non tiri in porta. Ikoné contropiedista"