SERIE A FEMM., Si cerca l'accordo con Dazn per diritti tv
La lunga vicenda legata ai diritti tv della Serie A Femminile sembra essere giunta al termine con l’Assemblea straordinaria in programma domani che dovrebbe approvare l’accordo con DAZN del pacchetto pay non esclusivo del massimo campionato italiano. Lo riferisce La Verità spiegando che la piattaforma è stata costretta dalla FIGC ad acquistare questi diritti tv nell’ambito dell’accordo per gli audio dei dialoghi fra VAR e arbitri nel massimo campionato maschile: “A quanto pare, la società inglese che trasmette già le partite della Lega Calcio maschile di Serie A, - si legge sul quotidiano - sarebbe stata praticamente costretta ad acquisire i diritti femminili nel pacchetto insieme alla gestione del Var, i cui diritti sono sotto il cappello della Figc”.
Il bando per la vendita del pacchetto dei diritti tv della A Femminile era andato deserto nelle prime scadenze (il 25 luglio e successivamente il 9 e il 31 agosto) con la Divisione Serie A Femminile che ha dovuto rinviare la scadenza addirittura al 31 ottobre con la prima giornata di campionato che è stata trasmessa sui canali youtube della FIGC (con una gara sulla Rai che ha acquistato i diritti in chiaro).
Resta da capire se DAZN sarà l’unico licenziatario e quale sarà la cifra a cui si chiuderà questo accordo visto che nel documento pubblicato sul sito della FIGC si sottolinea che “per un solo licenziatario la cifra del pacchetto Pay non esclusivo è di € 750.000. In caso di due licenziatario la cifra è di € 400.000 per ogni licenziatario”.