SERIE A, Nel posticipo la Lazio vince a Cagliari

Il massimo risultato con il minimo sforzo. La Lazio porta a casa una vittoria dal Sant'Elia di Cagliari contro la squadra di Massimo Ficcadenti, vincendo 0-3 sul campo dei sardi grazie alle reti di Lulic, Klose e Rocchi.

Nel primo tempo solo un sussulto di Ariaudo, che tocca appena la palla sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Poi nulla di più per quasi quaranta minuti, tranne un tiro di Ledesma al 20' dalla distanza che termina fuori. Ma al 38' la Lazio decide di svegliarsi: Cissé appoggia per Lulic che con un destro potente e preciso batte Agazzi. La reazione sarda è nei piedi di Nainggolan, che ci prova con un tiro dalla distanza. Ma la conclusione del calciatore belga, oggetto del desiderio di parecchie squadre, finisce fuori. Questa volta la prodezza, sulle orme di quanto fatto l'anno scorso contro la Sampdoria, non riesce. E un minuto dopo ecco la Lazio, pronta ad approfittarne ancora. Cissé dalla destra confeziona un cross preciso per la testa di Klose che si tuffa e batte Agazzi. Quattro minuti di sbandamento per il Cagliari. Due gol per la Lazio che nella ripresa prova ad amministrare il vantaggio, senza portarsi più di tanto in avanti. Così Ficcadenti decide di dare maggiore forza offensiva alla sua squadra e inserisce, all'8' Ibarbo per Ekdal. Il copione però pare non voler cambiare: la Lazio amministra, il Cagliari non punge e la partita si protrae su questi ritmi per tutto il secondo tempo. Intorno al 20' si assiste poi ad alcuni cambi: Ficcadenti sostituisce Pisano con Perico, mentre Reja toglie Brocchi per Cana. Ma la storia della partita è sempre la stessa. Ritmi blandi, poca aggressività e tanta noia, fino al 31' quando Agostini dalla sinistra crossa per la testa di Thiago Ribeiro che spara di poco fuori. Nel finale c'è spazio, tra le file biancocelesti, per Tommaso Rocchi al posto di Cissé. L'attaccante bandiera della Lazio, dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo riesce addirittura a svegliare la partita da un torpore da guinnes dei primati: tiro di Ledesma, respinta di Agazzi. Sulla respinta del portiere del Cagliari il capitano laziale sigla lo 0-3 che chiude la partita. E risveglia gli animi dopo quaranta minuti anonimi.

Dopo quattro minuti di recupero finisce così, e la Lazio vola a meno uno dalla Juventus, al secondo posto.