SERIE B, Livorno batte Padova e vola in testa

Su un campo reso scivoloso dalla pioggia caduta copiosa durante il pomeriggio, il Livorno disputa una partita ricca di contenuti, si impone, con pieno merito, 3-2 sul Padova e raggiunge in vetta alla classifica il Sassuolo, a quota sei punti. La formazione biancorossa veneta (che figura sempre a -1 in graduatoria), dopo una discreta prima parte del primo tempo, ha evidenziato preoccupanti limiti. I veneti sono messi sotto da un Livorno agile ed organizzato. I toscani aprono le marcature al 9' con Emerson, che a circa venticinque metri dalla porta avversaria, si impossessa della sfera e, senza indugi, va alla conclusione, mirando l'angolo basso alla destra di Anania. La palla rimbalza davanti al portiere padovano, che viene beffato. L'1-0 per gli amaranto dura appena due minuti. All'11', ancora con un tiro dalla distanza, i biancorossi pareggiano. E' di De Vitis la sberla che, deviata con il corpo da Lambrughi, si insacca. La palla finisce in porta, superando Mazzoni, che si era tuffato sulla propria sinistra. Al 29' i locali tornano in vantaggio, con un gran gol di Siligardi, che servito da un colpo di petto di Dionisi, dall'angolo destro fa partire di controbalzo una conclusione mancina velenosa sulla quale Anania non può opporsi: 2-1 all'intervallo. A metà ripresa, (24'), il Livorno allunga, portandosi sul 3-1 con Bernardini, che incorna con precisione una punizione battuta dalla sinistra da Emerson. Il Padova, con una reazione rabbiosa, prova a riaprire i giochi. Al 41', in mischia, da sotto misura, va a segno Galli: 3-2. Nonostante i sei minuti concessi di recupero, gli ospiti, in un convulso e nervoso finale, non riescono ad acciuffare la parità: gli uomini di Nicola senza rubare nulla, restano a punteggio pieno