SFIDA AL MILAN, Niente invasioni di campo
Fonte: La Nazione
Domenica, al “Franchi”, farà un caldo infernale. Sotto un sole che già si preannuncia rovente, quarantamila persone spingeranno la Fiorentina verso l'impresa dell'anno. Battere il Milan del senatore Maldini e agganciare un terzo posto che significherebbe centrare i gironi della Champions League senza gli insidiosi preliminari d'agosto. L'imperativo di Firenze è questo, e va da sé che, già da ieri, trovare un biglietto per l'attesa sfida clou con i rossoneri, fosse praticamente un'utopia. In realtà la prevendita aveva raggiunto il suo termine già a metà della scorsa settimana, ma tutte le residue disponibilità sono andate vendute all'indomani del pareggio di Lecce e della sconfitta interna del Milan contro la Roma. “Tutto esaurito” e record stagionale, superiore anche alla gara interna con i giallorossi. E così, nell'ultima di campionato, Firenze si prepara per quella che è sì una festa annunciata, il quarto posto assicurato verrà infatti comunque onorato con una passerella gigliata al fischio finale, ma anche per l'ennesima super sfida che questa Fiorentina vuole provare a vincere. Per stupire, di nuovo, tutti. E così, un'eventuale vittoria con due gol di scarto, potrebbe dare il via a una festa ancora più rumorosa. Quel che intanto preme, è il mantenimento dell'ordine pubblico che ormai da anni a Firenze viene considerato vero e proprio fiore all'occhiello della torcida viola. Anche per questo la società viola ha diramato ieri un comunicato, in collaborazione con la Questura, affinché tutto si svolga nel migliore dei modi e senza eventuali invasioni di campo. Obiettivo quello di “sensibilizzare gli stessi sostenitori al rispetto del regolamento d'uso dell'impianto e delle leggi vigenti in materia di sicurezza negli stadi”. Sul sito ufficiale della Fiorentina, infatti, si legge che “in particolare, i tifosi hanno rappresentato l'esigenza di dare il massimo risalto al fatto che per condotte quali lo scavalcamento delle barriere e l'invasione di campo, è previsto l'arresto, anche in flagranza differita, entro le 48 ore successive dall'episodio”. Intanto la tifoseria ha già organizzato l'accoglienza da tributare a Paolo Maldini, fra striscioni e coreografie, mentre il resto lo dirà il campo e la festa al novantesimo. Sperando di avere un motivo in più per esultare, il terzo posto.