SONETTI, Prandelli avanti già da giocatore. Ribery...
Fonte: Lady Radio
Nedo Sonetti, storico allenatore che ha lavorato anche con Cesare Prandelli ai tempi dell'Atalanta, ha parlato così del tecnico di Orzinuovi:
"Quando lo allenavo ai tempi di Bergamo era un centrocampista con qualità tattiche e di corsa, un giocatore che non si risparmiava mai e, anche se non era un regista classico, organizzava gioco al meglio. Cesare era già avanti a quell’epoca, spesso mi confrontavo con lui e ogni volta dimostrava grande intelligenza nelle sue osservazioni".
Il decano delle panchine italiane ha anche espresso un suo parere sul ritorno di Prandelli a Firenze: "Conoscendo Cesare, la sua arma migliore è la calma e la serenità. Lui ha le qualità per far rifiorire questa squadra. Con serenità ed entusiasmo. La cosa che spicca in lui è che è un uomo che fa l’allenatore, da lui c’è da aspettarsi di tutto, in bene. Sul campo credo che tornerà alla difesa a quattro, fa parte dei suoi credo tattici e credo che sia il miglior modo per schierare la Fiorentina".
Infine, un pensiero anche sul tanto criticato attacco viola: "La Fiorentina in avanti ha grandi interpreti, devono essere messi in grado di far vedere le proprie qualità e Cesare è l'uomo giusto per farlo.Ribery è un giocatore capace di inventare la giocata importante, da come lo vedo io dovrebbe giocare più vicino alle punte, ora si abbassa troppo e diventa meno efficace in zona offensiva. Cutrone è molto giovane, ha dimostrato il suo valore già al Milan. Deve ritrovare la situazione giusta per potersi esprimere. Lui e Vlahovic si giocheranno il ruolo di prima punta; su Kouamè sono d’accordo con Cesare, dovrebbe essere spostato in posizione più esterna".