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SP. LISBONA, Tanto talento e la stella Moutinho

di Redazione FV
Fonte: goal.com
Club ultracentenario, nella sua bacheca vanta un solo titolo internazionale, la Coppa delle Coppe conquistata nel lontano 1964: troppo scarno il palmares europeo per mettere paura ai viola. Più cospicuo quello relativo alle competizioni casalinghe. Lo Sporting si è laureato per ben 18 volte campione di Portogallo, 15 le coppe nazionale messe in bacheca. I Leões, piuttosto, sono passati alla storia per aver lanciato alcuni tra i più grandi talenti del calcio mondiale grazie ad un settore giovanile fertile come pochi altri nel mondo. Luis Figo e Cristiano Ronaldo, tanto per fare i nomi di due vincitori del Pallone d'Oro. E dal vivaio continuano a sfornare campioncini su campioncini.
 
Di ragazzi cresciuti in casa ne è ricca la rosa attualmente a disposizione di Paulo Bento. Non è detto che resteranno tutti a Lisbona, però. Molto dipenderà proprio dalla sfida contro la Fiorentina. Giocatori come Joao Moutinho e Miguel Veloso hanno estimatori in tutta Europa, e il momento della loro partenza pare sempre più vicino. Ma nel preliminare ci saranno. Assieme a loro occhio al solito Liedson, bomber letale tra i confini lusitani, un po' meno in ambito continentale. E poi i nuovi acquisti, tra cui spiccano soprattutto Caicedo (arrivato dal Manchester City) e Mati Fernandez, gemma della campagna acquisti biancoverde, arrivato dal Villareal in cerca di rilancio. Ma attenzione anche a Rui Patricio, portiere goleador: è stata una sua rete a regalare ai lusitani la qualificazione nel turno precedente.
 
Tutto passa dai piedi, però, di Joao Moutinho. Ogni manovra, ogni azione, ogni trama dei Leões porta la firma del giovane di Portimao. Nato trequartista, nella scorsa stagione ha leggermente arretrato il suo raggio di azione spostandosi di qualche metro più indietro. Il suo talento cristallino non ne ha risentito. Anzi, ha trovato ancor più libertà. Vanta circa venti presenze con il Portogallo nonostante sia solo 23enne, e ai piedi buoni accompagna anche un carattere da leader, carismatico come solo i grandi campioni sanno essere. Non a caso è lui il Capitano dello Sporting. Se dovesse fallire l'assalto alla fase a gironi contro la Fiorentina, per lui potrebbero schiudersi le porte di una big d'Europa. Ma statene certi, farà di tutto pur di rimandare i saluti alla sua gente...