SPALLETTI, C'è la volontà precisa di attaccarmi
Il tecnico dell'Inter Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Premium Sport tornando sulle confessioni dello stesso tecnico ai tifosi della Roma riportate dal Corriere della Sera: "Parlo volentieri con i tifosi che si pongono nel modo giusto, gli ho anche detto che sarà una bella lotta con loro (tifosi della Roma, ndr): li ho trovati vicino allo stadio, al ristorante e sotto casa ma non mi sembra di aver detto nulla di particolare, forse c'è in atto un tentativo per attaccarmi e allora diventa tutto più pericoloso perché vuol dire che vale tutto. C'è un contesto ufficiale dove si misurano le parole, e contesti in amicizia dove non si bada al termine. Il Corriere ha tutti professionisti, ma non conosco quel giornalista di Torino. Rimango un pochettino sorpreso. Ma prendo atto e vado avanti. Non ho detto niente di particolare, forse c'è la volontà di attaccarmi. Sembra che gli argomenti siano sempre gli stessi, serve trattarli in maniera un po' più approfondita. Mercato? Sappiamo che Suning ha dei paletti, non è una cosa che si sa oggi. 'Ambiente depresso' perché si ha paura di ricadere negli errori del passato. Su una cosa hanno ragione, devo trovare il modo di rialzare la squadra".