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SUPERCOPPA, Casini: "Ecco date e campo unico"

di Redazione FV

Il presidente della Lega Lorenzo Casini ha parlato dell'assemblea di Lega che si è da poco conclusa, spiegando le novità e i dettagli sia sulla Supercoppa cui parteciperà anche la Fiorentina, sia sulle licenze. Ecco le sue parole come riportate da Tuttomercatoweb:

"Abbiamo affrontato diversi temi, fra le decisioni più importanti abbiamo trattato la questione delle licenze nazionali, che verrà discussa in consiglio federale dopodomani: la Serie A ha avallato il testo per il quale ringrazio la federazione per il lavoro svolto. Abbiamo apprezzato la direzione di una attenzione sempre maggiore alla sostenibilità economico-finanziaria: l'assemblea all'unanimità ha previsto di proporre al consiglio federale l'adozione di sanzioni nell'ipotesi in cui determinate squadre si trovino ad adottare gli strumenti previsti per la crisi d'impresa. È una proposta già prevista, il blocco del mercato come sanzione, nelle licenze nazionali, ma la Serie A proporrà di adottare sanzioni sportive, cioè penalizzazioni.

Sulla Supercoppa: "Sulla Supercoppa: sarà giocata nelle date comunicate, in Arabia Saudita a Riyad, il 18 e il 19 gennaio le semifinali, il 22 la finale, ma lo stadio sarà lo stesso per tutte e tre le partite, quello dell'Al Nassr dove si giocherà anche la Supercoppa spagnola. Io ringrazio l'ad De Siervo e Andrea Butti, le date sin dall'inizio andavano definite rispetto alle esigenze dei club partecipanti e del Paese ospitante: sono state decise nello scorso consiglio di lega. Riguardo la logistica, sono stati fatti sopralluoghi e sono state valutate varie soluzioni: alla fine si è deciso che era preferibile seguire il modello della Supercoppa spagnola e giocare in un solo stadio".

Sulle novità riguardanti le licenze: "Un inasprimento degli indicatori di controllo, vale a dire l'indicatore di liquidità, costo del lavoro allargato e indebitamento. Viene previsto un meccanismo sanzionatorio, cioè il blocco di mercato parziale o totale, a seconda delle condizioni. Se ci sono più sanzioni si può arrivare fino al blocco totale del mercato, oltre a un obbligo di ripianamento dell'indice di liquidità fino a una sanzione del 15 per cento. Un'altra proposta è l'anticipazione dei termini rispetto alle iscrizioni, per anticipare il consiglio federale sulle riammissioni e dare il tempo, in caso di contenziosi: è un tema che non ha riguardato la Serie A, ma altre leghe. Un segnale che l'intera federazione sta dando, di andare verso un modello economico finanziario più sostenibile. E si è anche mostrato, la federazione l'ha spiegato molto bene, che più degli indici ammissivi sono gli indicatori di controllo che producono effettivi positivi. L'introduzione di una penalizzazione in ambito sportivo, in termini di punti, va in questa direzione: è quello che accade anche in Premier League".