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TATARUSANU, Sousa esigente. Non parlo di Neto

di Redazione FV

Il portiere della Fiorentina Ciprian Tatarusanu, grande protagonista in questo avvio di stagione della squadra viola, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno.

Sull'avvio di stagione: "Sono contento. Spero di fare lo stesso anche nelle prossime gare. L'inizio del campionato non è mai facile. Abbiamo giocato bene e credo che il secondo posto sia meritato".

Sulla fase difensiva: "Non dipende solo dalla difesa, anche il centrocampo e l'attacco stanno facendo un buon lavoro".

Sulle parate di piede: "Non è importante con quale parte del corpo faccio i miei interventi. Sono felice di aver fatto bene e che la squadra abbia vinto. Quando si è impegnati poco è più difficile, devo farmi trovare pronto e sono contento".

I problemi alla schiena: "Ho avuto un infortunio di due mesi, non è stato così grave, una cosa che può capitare a un calciatore".

Sulle differenze con l'anno scorso: "Il gioco era diverso, abbiamo fatto una buona stagione e siamo arrivati quarti".

Sull'alternanza in porta: "Lavoro ogni giorno per dimostrare di essere pronto in ogni partita decide l'allenatore chi scende in campo. Per me è un bene avere un altro portiere forte in rosa. Per una squadra forte come la Fiorentina credo che sia importante poter contare su due giocatori di qualità".

Su Sousa: "È un allenatore nuovo con un nuovo stile di gioco. Ogni partita è importante per poter crescere. Il mister è un professioniste ed è un allenatore molto esigente, vuole che tutto sia perfetto. Fino alla riunione tecnica nessun giocatore sa se scenderà in campo dal primo minuto, neanche io".

Sulla partita con l'Inter: "Anche loro hanno iniziato bene, vincendo tutte le gare e subendo pochi gol, sperimao di fare bene. Handanovic? È un bravo portiere".

Sugli obiettivi dello spogliatoio: "Siamo contenti, non pensiamo alla classifica. Vogliamo continuare così".

Su Roncaglia e Astori: "Sono due ragazzi bravi e calciatori forti. Hanno dimostrato di  poter far bene".

Ancora sull'Inter: "Giochiamo sempre per vincere, partiremo alla pari. Sono una squadra forte, ma anche noi abbiamo giocatori di grande qualità".

Su Suarez: "Mario non è in difficoltà. Chi arriva alla Fiorentina ha qualità. Nel calcio conta comunque essere una squadra, dobbiamo pensare tutti nello stesso modo".

Sulla Nazionale: "Sto bene, abbiamo fatto bene e con una vittoria saremo all'Europeo. Sono contento di essere titolare, è il sogno di tutti i calciatori".

Su Mutu: "Lo conosco, ha fatto molto bene, ma non siamo amici perché abbiamo giocato poco insieme".

Sui possibili miglioramenti: "Posso sempre migliorare, sia in porta che con i piedi".

Sulla personalità: "Sono come mi vedete, non mi arrabbio facilmente".

Il momento più bello alla Fiorentina: "La partita contro il Chievo quando abbiamo vinto all'ultimo minuto".

Su Neto: "Non voglio parlare di lui".