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TOMOVIC, Il gol all'Inter una liberazione. Montella...

di Redazione FV

Il difensore della Fiorentina Nenad Tomovic, intervistato da gianlucadimarzio.com, ha espresso tutta la sua gioia dopo il gol, il primo con la maglia viola, rifilato all'Inter nell'ultimo turno di campiionato: "Questa rete – confessa il giocatore – mi ha liberato. Mi mancava, soprattutto per sbloccarmi di testa. Adesso ho meno pressioni rispetto a prima anche se, essendo un difensore, il mio primo compito è quello appunto di difendere. Il gol se arriva rende felici, e in questo caso ammetto che mi sta aiutando tanto".

Ha ricevuto tanti complimenti, anche da amici speciali…
"E' vero. Mi hanno fatto i complimenti anche Jovetic e Ljajic. Jojo è montenegrino, io serbo. Eppure siamo molto amici, ci sentiamo spesso. Anche con Adem c’è un ottimo rapporto, anche se adesso lui gioca a Roma"..

Settanta partite con la Fiorentina, festeggiate nel migliore dei modi. L'obiettivo per questa stagione? 
"Per due anni consecutivi siamo arrivati quarti in campionato, ci piacerebbe migliorarci e arrivare al terzo posto per giocarci la qualificazione in Champions League. L’importante però è continuare sulla strada che abbiamo intrapreso, il resto verrà da sé".

Montella è l’allenatore giusto per raggiungere quest'obiettivo, no?
"Io del mister posso soltanto parlare bene. Mi ha aiutato nei momenti difficili, ha sempre creduto in me. Lo devo ringraziare, e mi auguro di continuare insieme. Per me è stato importante. Posso anche raccontare una cosa adesso…".

Prego…
"Nel 2012, quando sono arrivato a Firenze, il suo ruolo è stato importante. Mi voleva, mi ha convinto parlandomi spesso al telefono. Ecco, questo è uno dei ricordi più belli che porto con me".