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TOMOVIC, Obiettivo terzo posto, Savic è pronto

di Redazione FV
Fonte: Radio Fiesole

Nenad Tomovic, difensore viola, è stato intervistato da Radio Fiesole. "Anche io sono rimasto sorpreso per questo inizio di campionato: sono arrivato come quarto o quinto difensore, ma mi sono fatto trovare pronto - ha detto il serbo -. Ero sicuro di poter fare bene, quando arrivi in una squadra come la Fiorentina devi sempre entrare in campo col massimo della concentrazione. Ho saputo di venire a Firenze il 30 agosto, giorno del mio compleanno: non me l'aspettavo neanche io. Ero già venuto in città con la mia fidanzata, adesso ho avuto modo di vistarla meglio e me ne sono subito innamorato. La sconfitta con l'Inter? Quando giochiamo come adesso, rischiamo molto in difesa e siamo stati sorpresi dai contropiedi nerazzurri".
"Mi sono trovato molto bene con tutti - prosegue Tomovic -. Gonzalo è tranquillo, ha ottima tecnica ed è un leader; Roncaglia è un gladiatore, molto forte fisicamente, rapido e con un buon tiro. Savic? Sta bene, magari si dovrà abituare al nostro campionato ma credo che sia pronto per scendere in campo. Camporese? Non lo conosco bene personalmente, ma è un ottimo calciatore e può giocare ad alti livelli".
"Nove punti nelle prossime tre partite? Noi dobbiamo avere sempre l'obiettivo di vincere, adesso pensiamo al Bologna perché abbiamo bisogno di punti. Giochiamo sempre molto bene, ma negli ultimi venti metri ci manca qualcosa: sono tutti bravi, e anche un po' sfortunati quindi speriamo di sbloccarci al più presto".
"Lo stadio per Fiorentina-Juve? E' stata una serata bellissima, quando vedi un pubblico del genere non puoi sbagliare. Un giocatore che mi ha sorpreso? Pizarro, è straordinario. E Jovetic, che è davvero forte. Ljajic? E' ancora giovane, gli manca qualcosa ma con un gol si sbloccherà. Gli allenamenti di Montella? Sono brevi, durano un'ora ma con molta intensità in cui fai tutto quello che serve. Mi piace come lavora lui. Obiettivi? Voglio arrivare in alto con la Fiorentina, giocare titolare con la Nazionale e andare in Brasile. Noi abbiamo dimostrato di giocare bene, abbiamo le potenzialità per arrivare terzi o anche meglio, ma dobbiamo fare punti. La società è come una famiglia, anche il presidente è molto gentile e parla con tutti: questo ci dà forza in più. Ai tifosi dico di stare con noi, daremo tutto per questa maglia".