ULIVIERI, Ecco cosa ha dato Sousa al calcio italiano

Renzo Ulivieri ha parlato della possibilità di vendita della Fiorentina: "La società è un prodotto e come tutti i prodotti può essere venduto. Della Valle ha fatto un periodo lungo, con ottime fortune considerando il punto di partenza. Non ho sentito nessuna voce, anche se le voci non contano nulla. Considerando come vanno questi affari, quando si saprà qualcosa le trattative saranno già terminate".
Su Paulo Sousa: "Non so come è adesso il rapporto con la proprietà, il suo futuro dipende da lui e dai progetti che si decidono di mettere in atto. Come valutazione posso dire che Paulo Sousa ha fatto un buon lavoro, adesso c'è un periodo di flessione come è normale che sia,visti gli standard belli ma dispendiosi a cui la Fiorentina ci ha abituato. In Italia quest'anno ha portato qualcosa di innovativo, come il difendere in un modo e attaccare con un altro modulo, nel passaggio dalla fase di possesso alla fase di non possesso. Fino a quando non è stata conosciuta la Fiorentina è stata una sorpresa".
Sugli obiettivi: " Dal terzo al quinto posto la Fiorentina è in corsa per tutto, ma qualsiasi risultato dovesse ottenere sarebbe comunque importante perchè sintomo di continuità. A San Siro ha imposto calcio, a Torino ha perso ma ha costretto la Juventus a adattarsi al suo sistema, sintomo di una squadra che è diventata grande". 
Sull'allarme terrorismo: "La valutazione spetta alla Uefa, ma il calcio deve confrontarsi con l'Europa per capire se siamo in guerra o no. E se siamo in guerra è chiaro che tutto diventa secondario".