VALENZA, Berna deve giocare. Viola dietro le altre
Fonte: corrierespione.it
Gianmarco Valenza in tv di sicuro è conosciuto più come tronista e come protagonista di Temptation Island che per la competenza nel calcio, ma ora sembra aver cambiato pagina e, memore anche di un passato da calciatore dilettantistico, segue gli Europei e la Nazionale per Sky, ma alla sua maniera, nel programma "Sky Euro People" che lui stesso spiega: "Racconto il calcio del popolo e delle persone con video su web e tv - dice al Corrierespione.it durante la notte bianca del calcio organizzata a Firenze proprio da Sky Extra - Non credevo in quest'Italia, come molti, perché avrei puntato su giocatori diversi come ad esempio su Pavoletti riserva di Pellè e non avrei portato l'Eder visto a Milano, ma già il gol con la Svezia dice che i risultati stanno dando ragione al ct.
Lei avrebbe portato Bernardeschi?
"Non solo lo avrei portato ma lo avrei già fatto giocare sinceramente perché è il classico numero dieci che, pur mancandogli un po' di lucidità sotto porta, in fase di interdizione passando da una fase all'altra può dare il cambio passo giusto per la Nazionale e senza Giovinco non ne abbiamo altri così. Forse ha portato Insigne come alternativa nel modulo, per passare dal 3-5-2 al 4-3-3 ma anche Bernardeschi nel 4-3-3 giocando esterno largo e poi accentrandosi può essere più pericoloso degli altri attaccanti che abbiamo".
Che ne pensa di Paulo Sousa?
"Sono venuto anche a Firenze a vedere la gara con l'Inter. La Fiorentina ha cambiato un ciclo rispetto al passato ma la vedo comunque un passo indietro alle altre, per capirci all'Inter basta un innesto fatto bene per starle davanti, i viola li vedo galleggiare sempre tra il quarto e quinto posto. Ma possono comunque sperare e sognare di giocarsela per un posto in Champions con le prime, questo sì.
Consiglierebbe Ljajic alla Fiorentina?
"Fossi Mancini spingerei per trattenerlo perché tra gennaio ed aprile è stato l'unico giocatore a dare quel cambio passo all'inter perché quando parli di estro calcistico lui ce l'ha, giocatore imprevedibile e tecnicamente forte. Può fare bene ovunque, se non rimane all'Inter la Fiorentina farebbe bene a riprenderlo subito, d'altronde aveva fatto già bene in viola".