.

VIALLI, Viola fortissimi. Sousa un leader

di Redazione FV
Fonte: Radio Blu

L'ex attaccante della Sampdoria Gianluca Vialli ha parlato della sfida di domani sera tra i blucerchiati e la Fiorentina: "La Samp dovrà fare una grande partita perché la Fiorentina ha dimostrato di essere una squadra che cerca di imporre il proprio gioco sia in casa che fuori. I giocatori dovranno essere intelligenti, consapevoli dei propri limiti e della forza dell'avversario. La Sampdoria in casa è sempre stata molto efficace, per questo credo che sarà una partita equilibrata. Chi temere di più delle due squadre? Ci sono grandissimi attaccanti, credo che Walter sia contento di Eder e Muriel. Della Fiorentina mi ha impressionato la spina dorsale. Kalinic è stata una sorpresa: si muove benissimo, è generoso ed efficace. Uno che attacca la profondità in quel modo crea delle difficoltà ai difensori. Dietro di lui Ilicic sta facendo una grande stagione, lui e Borja Valero sono due inventori. A Kalinic arrivano spesso delle palle di qualità. A centrocampo Badelj e Vecino hanno ricevuto tanta fiducia da uno come Sousa che conosce molto bene il ruolo. Anche loro stanno facendo benissimo. La Fiorentina, insomma, è fortissima. Chi sono i due allenatori? Zenga è un amico vero, quasi un fratello. Abbiamo condiviso tantissime cose insieme, anche fuori dal campo. E' un ragazzo molto serio ed appassionato, non è per niente superficiale. Credo che la Sampdoria sia la squadra ideale per il tipo di personalità che ha Walter. Sousa, come Zenga, è stato un mio compagno di camera. Abbiamo condiviso tante cose insieme. In ritiro lo facevo dormire poco ma lui è sempre stato molto comprensivo. Abbiamo due personalità diverse ma per me lui è un gran signore, uno di cui ti puoi fidare e una persona per bene. In campo era un Pirlo un po' più tecnico ma con qualche chilo in più. Con il fisico di oggi avrebbe vinto non so quanti palloni d'oro. Era un vero leader. Il fatto di essere stato calciatore in Italia lo ha avvantaggiato in questa avventura a Firenze. Mi ha sorpreso ma non più di tanto, perché Paulo è un ragazzo molto preparato. Un pronostico? Spero che vinca la Sampdoria, ma mi dispiacerebbe per Paulo e per la Fiorentina, perché mi piace molto questa classifica".