VISCIDI, L'obiettivo è portare giovani in prima squadra
Fonte: TMW
Il coordinatore delle nazionali giovanili maschili della FIGC, Maurizio Viscidi, ha parlato da Coverciano dove è in corso lo stage della nazionale maggiore. "Un piccolo miglioramento nell'utilizzo dei giovani in Serie A, c'è stato. Nelle coppe europee invece no. Per le riforme serve il commissario. Non penso che si debba mettere un limite stringente, semmai dev'essere premiato chi valorizza gli italiani, un sistema di redistribuzione delle risorse. Il posto non va garantito, i giovani devono giocare perché sono bravi. Per ora c'è un cambiamento di tendenza sia per una questione economica, poi anche di mentalità. I 23 giocatori in panchina tolgono presenze di quelli in Primavera, ma poi i giovani possono entrare. Il nostro obiettivo con le nazionali giovanili è portare calciatori in quella A. Vuol dire che abbiamo individuato il talento. Il gap è fortissimo, va colmato... un meccanismo può essere quello delle seconde squadre, già con la Primavera si è alzato il livello. Pinamonti e Bastoni sono dell'Under-15, ho già detto loro che nel mese di marzo andranno con l'Under-19. È stato un grande premio, ma poi torneranno lì. Di Biagio? Dopo Maldini abbiamo un ct che viene dalla cantera, non possono uscire solo i giocatori ma anche l'allenatore. Per noi è una vittoria".