.

WOLSKI, Sto bene, ho tanta voglia di segnare

di Redazione FV
Fonte: tuttobari.com

A Lanciano toccherà a lui sostituire l'infortunato Galano. Ruolo? Poco importa: esterno, trequartista o seconda punta, per Rafal Wolski fa davvero poca differenza. La cosa importante per il polacco è stare bene fisicamente, non la collocazione tattica. A Firenze, sponda viola, ha già dimostrato di sapersi destreggiare su tutto il fronte offensivo: "Sto bene, devo dire che sono proprio soddisfatto di questo primo periodo temevo la difficoltà di ambientamento e invece no, sta andando tutto alla grande. La forma migliora, ogni giorno mi sento un po’ meglio. E credo, ormai, di poter essere in grado di reggere i 90' - le parole dell'ex Fiorentina riprese da La Gazzetta del Mezzogiorno - Mi è capitato tante volte, in passato, di essere impiegato da trequartista dietro un attaccante centrale. Ma la posizione non è certo un problema. Posso tranquillamente fare anche l’ester no alto, a sinistra. So bene che la concorrenza è molto qualificata. In rosa ci sono tanti esterni e tutti molto competitivi. Queste, però, sono cose di esclusiva competenza dell’allenatore. L’importante è che ognuno di noi si alleni al massimo e che ricambi la fiducia di Mangia. Dall’inizio o entrando a partita in corso. A volte si può risultare decisivi anche giocando pochissimo, tutto sta a entrare con l’approccio giusto".

Un passo indietro verso Vicenza. I biancorossi, reduci dal successo contro il Livorno, cadono malamente contro una delle formazioni meno accreditate del campionato: "Che rabbia ragazzi - le parole di un Wolski ancora rammaricato per l'occasione gol non sfruttata - ho fatto tutto con estrema naturalezza, la classica giocata che piace a me. Un dribbling secco per saltare un difensore vicentino, peccato poi che a due passi dal portiere mi sia mancata la lucidità necessaria. Col senno di poi sarebbe stato più logico alzare la traiettoria del pallone. In Polonia mi era già capitato di segnare due reti molto simili, pensavo e speravo di poter fare tris".

La promessa. "Romperò presto il ghiaccio nel Bari. Sono convinto che il primo gol arriverà a breve, e poi ne seguiranno altri. Non mi sono mai accontentato. E poi, ho troppa voglia di segnare. Non andrà mica sempre storta come a Vicenza”.