ZAMPARINI, Pazzini e Pasqual non troverebbero spazio

Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, esterna a pochi giorni dall'apertura della sessione invernale di calciomercato. "Un rimpianto? Sono sincero, uno ce l'ho: Milito. Ad agosto l'avevamo in pugno - afferma il patron dei rosanero - poi feci certi ragionamenti e decisi di non prenderlo. Avrei dovuto pagarlo più degli altri, temevo che potesse creare problemi allo spogliatoio. Visto quello che sta facendo, è stato un grosso errore. Puntiamo sui giovani, come abbiamo fatto con Kjaer, in quel caso sono disposto a investire. Il giocatore che ci consentirà di fare il salto di qualità l'abbiamo in casa: è Cavani. Il 2009 sarà il suo anno". Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, commenta inoltre le voci di un interessamento del Palermo per il centravanti della Fiorentina Giampaolo Pazzini. "E’ un giocatore forte - ha ammesso Zamparini al Giornale di Sicilia - mi piace anche, ma va via dalla Fiorentina perchè non gioca. A Palermo non avrebbe un posto da titolare assicurato, sarebbe chiuso da Miccoli e Cavani. Accetterebbe una situazione del genere? Secondo me, no. Pasqual? Lo stesso discorso vale anche per il terzino viola. Entrerebbe in rotta di collissione con Balzaretti e Cassani, due delle certezze di questo Palermo".