ZEFFIRELLI, Giocatori abbandonati a se stessi
Fonte: La Nazione
Uno dei più illustri fra i tifosi storici della Fiorentina, il regista Franco Zeffirelli, commenta così il difficile momento della squadra viola:"I giocatori viola mi sembrano degli ignavi, giovani abbandonati a se stessi senza un allenatore che si rispetti. Vedo in loro e nei tifosi una rassegnazione diffusa. I sospetti mi erano già venuti durante la campagna acquisti. Tutte le squadre si rafforzavano mentre la Fiorentina non faceva molto e quelle poche mosse si sono rivelate sbagliate. Perfino società di bassa levatura hanno dimostrato vitalità sia sul mercato sia poi sul campo. Altre banchettano sul cadavere della Fiorentina vincendo facile, anche al Franchi - ha detto ancora il maestro, provocatorio più che mai -. E ora la classifica è questa. A questo punto se fossi i Della Valle la metterei all'asta: che interesse avrebbero a mantenere una squadra agonizzante specie se non riuscirà a evitare il disastro di una retrocessione? L'ultimo posto in classifica è un'onta per Firenze, dove il calcio è storicamente importante, la città non ne prescinde. Credo che la situazione della squadra rifletta anche un certo declino politico. La gente è amareggiata, mancano ideali cui riferirsi. I giocatori risentono di questo e vanno in campo molli e confusi. Probabilmente non sentono di dover rappresentare una comunità che, nei vari settori, primeggiava, ma un corpo morto. I giocatori devono trovare un colpo di forza per rimettersi in piedi: o riescono a fare questo o la squadra finisce in serie B''.