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ITALIANO: "MILENKOVIC LO CONSIDERO UN NOSTRO GIOCATORE. AMRABAT UNA GARANZIA"

di Redazione FV
Fonte: dal nostro inviato a Moena- Alessandro Di Nardo

Al termine della doppia amichevole vinta questo pomeriggio contro Olginatese Brianza e Sanvitese, in sala stampa ha preso la parola il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano. Ecco le sue principali dichiarazioni:

Sulle indicazioni tratte dai due test: "Avevamo fatto bene anche nella prima ma oggi siamo andati meglio. Qualcuno era appesantito dai carichi di lavoro, come Jovic. Lui deve ritornare ad essere un calciatore vero ed era logico mandarlo di nuovo in campo. Per il resto abbiamo fatto bene contro due avversari diversi".

Su eventuali novità attorno a Milenkovic: "Nikola è un giocatore della Fiorentina, penso che tanti giocatori nostri sono stati apprezzati da altre squadre. In questo momento è un nostro calciatore, si sta allenando con abnegazione e serietà. Lo stiamo trattando come un nostro calciatore importante".

Sul modo di attaccare dei viola: "il nostro modo di arrivare in porta è efficace e penso che ci sarà modo di fare tanti gol. Il lavoro e l'obiettivo è far arrivare milioni e milioni di palloni agli attaccanti. Poi più di mettere gli attaccanti nella condizione di far gol non possiamo fare".

Su cosa può migliorare ancora la squadra e sull'impatto di Mandragora: "Penso che dobbiamo essere più veloci rispetto all'anno scorso, sia nel muovere la palla che nello smarcarsi. Poi, in questo lavoro dobbiamo aggiungere qualità e determinazione. Mandragora ha un mancino educatissimo, ma deve migliorare di più. Lo abbiamo preso per fare uno specifico lavoro".

Sull'impiego di Bianco e Pierozzi:"Questi giocatori hanno qualcosa ed hanno alcune qualità importanti. Li sto schierando per vedere se posso contare su qualche freccia in più. Bianco e Pierozzi hanno gran corsa e piede, vediamo cosa accadrà".

Su Amrabat: "Il ragazzo ha una grande forza fisica ed impatto nel recuperare palla. Da questo punto di vista è una garanzia. Anno scorso giocava troppo in orizzontale ma adesso sta iniziando a forzare anche giocate in verticale. Adesso mi sta stupendo per quanto stia migliorando: anno scorso è riuscito anche a far gol ed io voglio che i centrocampisti siano importanti anche in quello, lui ha il tiro per fare male agli avversari".

Su Rasmussen e il pacchetto difensivo: "Rasmussen viene da un'esperienza importante col Vitesse; è un mancino e di centrali mancini ce ne son pochi quindi lo valutiamo bene. Personalmente lo conoscevo poco ma ho trovato un gran professionista, da questo punto di vista tanta roba. Anche Terzic mi sembra più avanti, più sveglio rispetto ad anno scorso. Anche lui lo vedo in grandissimo miglioramento. Al momento siamo questi dietro, cerchiamo di mettere a posto i meccanismi".