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MIHAJLOVIC, Babacar è come Balotelli

di Matteo Magrini

Volto abbronzato, passo sicuro e solito sguardo da duro. Sinisa Mihajlovic si presenta nella sala stampa del centro sportivo di Fiames: "Non siamo in ritardo. Stiamo lavorando benissimo, tutti i giorni. I ragazzi sono applicati e ci seguono. A volte un po' meno ma è normale e basta un richiamo perchè tutto torni alla normalità. Abbiamo tempo per lavorare sia alla fase offensiva che a quella difensiva. C'è ancora tanto da fare ma siamo sulla strada giusta"

Su Frey e Boruc: "Si allenano tutti e due molto bene e questo è quello che conta. Nelle partite amichevoli avranno lo stesso minutaggio e dipenderà da loro. Adesso è ancora presto e comunque sarà una scelta molto difficile"

Su Mutu: "Non può disputare partite amichevoli"

Su Ljajic: "Può ricoprire tutti e tre i ruoli alle spalle della prima punta. Per il 4-2-3-1 gli esterni sono fondamentali ed io sono contento della rosa che ho a disposizione. Certo, ripeto, le ali in questo modulo sono imprescindibili e quindi se abbuiamo più alternative valide è meglio"

Sulla partita di domani: "Voglio vedere la squadra rispondere a quanto fatto in settimana. I due mediani devono stare vicini, non uscire sugli esterni e le punte devono lavorare sempre con palla avanti, palla dietro perchè questo serve per far funzionare il 4-2-3-1"

Sul carattere: "Le ammonizioni non c'entrano con il far play. Quando servono vanno prese. La Fiorentina deve essere una squadra convinta, decisa e cattiva in quello che fa. Non dobbiamo avere paura di nessuno e giocare per vincere. Rispettiamo tutti e vogliamo rispetto da tutti"

Su Jovetic: "E' normale che non voglia andar via. Deve crescere ancora e fare meglio dell'anno scorso e migliorarsi sempre. Poi avrà tutto il tempo per giocare in squadre come Real Madrid e Barcellona. L'importante è averlo con noi ora"

Su Vargas: "Mi piace tanto, ovviamente. Se non è il miglior esterno del campionato poco ci manca. Però quello che è stato non conta, tutti devono meritarsi il posto sul campo. Se è motivato? Deve esserlo per forza, altrimenti cosa sta a fare qua? Tutti devono essere felici di indossare la maglia della Fiorentina, nessuno ci fa un favore a giocare per questa società"

Ancora sulla partita di domani: "Ci sono ancora due allenamenti duri, quindi vanno valutate tante cose. Jovetic ha avuto un piccolo problema al ginocchio, così come De Silvestri non ha ancora recuperato dalla febbre quindi dobbiamo vedere tra oggi e domani"

Ancora su Jovetic: "E' cresciuto in una realtà molto difficile. Lui ha 20 anni ma di testa vale già un trentenne. Non ho paura da quel punto di vista, è maturo e non ha timori verso niente"

Sui tifosi: "Noi abbiamo bisogno di loro, l'ho detto subito. Non sono preoccupato per i pochi abbonamenti, noi cercheremo di convincerli e di divertire portando sempre più gente allo stadio"

Su Babacar: "Somiglia moltissimo a Balotelli. Purtroppo anche dal punto di vista mentale e quindi su questo dovremo lavorare. Ha qualità importantissime, ma deve lavorare. Nell'amichevole dell'altro giorno ha fatto malissimo e quindi l'ho fatto allenare di più. Va seguito tanto, ma scherzi a parte è un bravissimo ragazzo e se ci segue diventerà fortissimo"

Sulla forza della squadra: "Siamo più forti dello scorso anno. Sono arrivati giocatori importanti come D'Agostinon e Boruc e siamo vicini ad Insua. Nessuno è partito e quindi siamo sicuramente molto competitivi. Io voglio una Fiorentina che non molli mai, che sia sempre squadra e che resti compatta in qualsiasi situazione. La parola mollare deve sparire, il primo che molla se ne va"

Su Zanetti: "Lui come tutti devono darmi la massima disponibilità. I giocatori devono lavorare al massimo, poi io purtroppo devo fare delle scelte. Cristiano ha qualità importanti e siamo contenti che sia rimasto perchè punto molto su di lui"

Sui rigoristi: "Non succederà mai come anno scorso. Non deve succedere che i primi due rigoristi non lo calciano. Le regole si rispettano, sennò finisce tutto. Se Jovetic l'anno scorso è stato il rigorista può farlo anche quest'anno. Vedremo"

Sull'attacco: "Se uno è forte è forte e va messo nelle migliori condizioni per far bene. Jovetic può fare anche l'esterno, ma io lo vedo molto bene nel mezzo, dietro alla prima punta. Penso che lui in quella zona può dare qualcosa in più anche se può giocare anche come esterno. Jovetic deve stare sempre vicino a Gilardino. A gente come lui non piace dare compiti precisi. Vanno lasciati liberi di inventare per esprimersi al meglio. Poi ovviamente dovrà fare qualcosa anche sul piano tattico"