MIHAJLOVIC, Gila, Jo-Jo e Mutu possono giocare insieme
Tradizionale conferenza stampa di mister Mihajlovic alla vigilia di un impegno ufficiale. Domani tocca al Montebelluna ed ecco le sue parole. Mister come sta la squadra? "Jovetic sente ancora un pò di fastidio, ma oggi ha fatto tutto l'allenamento e domani sarà a disposizione. D'Agostino ha il muscolo non abbastanza forte per reggere l'allenamento col gruppo. Nessun problema comuunque. L'abbiamo lasciato fuori per fare potenziamento muscolare. Al massimo domani l'altro rientra con noi."
Mutu-Gilardino-Jovetic insieme...si può fare? "Perchè no? A me piace giocare offensivo, certo a quel punto tutti si devono sacrificare. Vediamo, anche se giochiamo con Ljiajic...dobbiamo lavorarci..."
Cosa si aspetta contro il Montebelluna? "Avete visto che già dall'altra amichevole ci sono stati dei passi avanti. Dell'altra amichevole mi è piaciuto quasi tutto. Nel primo tempo la difesa è stata un pò troppo bassa, nel secondo bene la difesa ma c'è stata poca cattiveria. Lo sanno anche i giocatori cosa devono fare, ma consideriamo anche che risentono del lavoro pesante. Poi c'è tanta gente giovane in squadra e quindi qualche difficoltà in più c'è. Ancora per questa settimana lavoreremo a reparti, poi li metteremo tutti insieme. C'è ancora tanto da fare. Domani col Montebelluna la partita sarà più difficile perchè sarà un avversario di serie D, ma dovremo tenere la difesa alta, cambiare gioco velocemente, mettere palla dentro con rapidità, portare il pressing...
Sulla difesa, anche perchè la stagione scorsa la difesa viola ha avuto parecchi problemi : "Parlo sempre di fase difensiva, non solo di difesa. I nostri attaccanti devono essere i primi difensori. Se gli avversari non li attacchi subito, poi hanno troppa libertà. L'anno scorso effettivamente la difesa viola non è andata bene. Io voglio che i miei centrocampisti centrali stiano sempre al centro, mai all'esterno. Poi, se il nostro terzino esterno viene saltato, allora il nostro difensore centrale deve scalare sull'esterno saltato, per coprire il buco. Una cosa simile successe anche contro di noi, col Catania, l'anno scorso. Poi c'è il discorso della palla scoperta, cioè quando l'avversario ha spazio per far partire il pallone. Allora noi dobbiamo partire prima e pressare prima del momento che l'avversario faccia partire il pallone. Poi dipende anche contro chi giochi, se giochi contro uno che gioca di prima (fa l'esempio di Totti ndr.) lo devi anticipare, non gli devi far arrivare il pallone, coprire subito.
Sulla scarsa cattiveria sotto porta della squadra: "Ricordiamoci che ci manca ancora Gilardino. Io dico che dobbiamo sempre fare gol, anche in allenamento, acquisire cattiveria. In questo momento forse manca anche un pò di lucidità, a volte manchiamo un pò di abitudine alla concentrazione. Dobbiamo lavorare."
Sul gruppo viola. "Io vorrei portarli a giocare come una grande squadra. Noi abbiamo un centrocampo di grande qualità, dobbiamo giocare l'uno contro uno sulle fasce anche da parte dei centrocampisti...come fa il Barcellona. E' un paragone importante, ma dobbiamo arrivarci. Come modello di allenatore io non mi ispiro a nessuno, ho sempre cercato di prendere qualcosa da tutti e poi creare un modello mio"
Sul giocatore più duttile della Fiorentina: "Pensavo di mettere Gilardino terzino destro...(ride ndr.) Un giocatore non può saper fare solo una cosa. Successe con Ricchiuti la scorsa stagione a Catania, dove gli dissi che doveva saper fare più ruoli, anche se all'inizio non ci riusciva. Lo stesso Martinez del Catania, che è un esterno, finchè non arrivò Maxi Lopez giocò prima punta. Alla Fiorentina sicuramente Ljajic è uno che può giocare esterno, rifinitore e mezza punta anche se naturalmente sarebbe una mezza punta. Anche Jovetic è uno duttile, punta, mezza punta ed anche Babacar..."
Su Babacar come Balotelli: "Voglio chiarire: magari Babacar arrivasse al livello di Balotelli. Ma attenzione...la testa di Balotelli è per assurdo anche la sua forza. Però fino ad un certo punto. Finchè, cioè, non fa le cazz... Allora a quel punto bisogna fermarlo. Ma Babacar non c'è mai arrivato a quel punto, assolutamente. Era semmai un avvertimento per il dopo, era un complimento per Babacar perchè gli ho detto che può arrivare al livello di Balotelli. A me piace Babacar, può giocare esterno, è veloce, tecnico, basta spiegargli le cose per bene e non ci sono problemi..."
Sulla tattica: "Gli attaccanti si devono sacrificare. L'Inter ha vinto tanto perchè gli attaccanti hanno difeso sempre, con forza e continuità. Se l'ha fatto Milito, Eto'o... lo possono fare Babacar e Gilardino. E' come una guerra. Se io attacco il terzino avversario, lui ha paura. Se io non lo attacco, non arrivo a niente... La mia squadra deve essere sempre una squadra che gioca d'attacco, senza paura, cercando di vincere. Anche contro le grandi squadre. Se io ho paura contro la grande squadra e mi difendo, perdo sicuro..."
Sul giovane più interessante, che lo ha sorpreso di più: "Non mi ha sorpreso nessuno perchè conoscevo tutti. Jovetic ogni volta che lo vedo è una cosa spettacolare, anche se oggi non si è allenato per niente bene. Ljajic è un altro di questi, ed anche Vargas...
Sulle mezze giornate libere concesse alla squadra: "Io credo che se lo siano meritato. L'altra sera i giovani mi hanno chiesto un'ora in più e gliel'ho concessa. Poi io dò premi a tempo, cioè se mi dimostrano che se li meritano. Ed anche a traguardo: l'altro giorno gli ho detto che se contro la Vazzolese mi facevano più di 10 gol gli davo un premio, ed invece... Comunque io mi sto divertendo con questa Fiorentina. Io mi diverto sempre, non mollo mai, sia che vada bene o male."
Sui pochi abbonamenti sottoscritti fino ad oggi: "Non so se c'è sfiducia nella squadra. Io ho fiducia, i giocatori hanno fiducia. Mi può dispiacere, ma noi andiamo per la nostra strada. Se i tifosi saranno con noi benissimo, se non ci saranno toccherà a noi portarli allo stadio. Nessun proclama, nessun appello da parte mia, se avessi questa forza farei il presidente della Repubblica."