MOENA, Hancko e un confronto che non ingombra

Quando Milan Skriniar arrivò alla Sampdoria a gennaio del 2016 il suo rendimento allo Zilina non era molto diverso da quello del nuovo acquisto della Fiorentina David Hancko. Il giovane difensore acquistato da Pantaleo Corvino dallo Zilina in Slovacchia infatti, in patria era già stato accostato al connazionale di proprietà dell'Inter, anche se il ruolo non è esattamente lo stesso. In patria, soprattutto in Nazionale, Hancko ha giocato spesso da centrale a sinistra, ma alla Fiorentina è arrivato come riserva di Biraghi, con l'ambizione, nel corso della stagione, di strappare più spazio possibile al compagno italiano. 

Lo stesso Hancko ha dichiarato in conferenza stampa di voler seguire le orme di Skriniar e, almeno sulla carta, ha tutte le potenzialità per tentare questo percorso. Un sinistro sopra la media e una buona dose di determinazione lo potranno aiutare in questo compito, con i primi giorni a Moena che hanno messo in mostra delle doti che lo pongono fin da subito in competizione con Biraghi, titolarissimo l'anno passato preferito costantemente all'altra alternativa Maxi Olivera. La speranza per Pioli è quella di aver trovato una carta in più da giocarsi nel corso della lunga stagione che aspetta i viola, soprattutto nel caso in cui il TAS di Losanna giovedì prossimo dovesse confermare l'esclusione del Milan dall'Europa League e la conseguente 'promozione' della Fiorentina.