PIZARRO, Champions? Ci hanno fatto lo scherzetto
Oggi è stato il turno del centrocampista cileno della Fiorentina David Pizarro che in sala stampa ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai giornalisti presenti.
Sulle dichiarazioni uscite nel post campionato: "Come tutti i fiorentini sono rimasto malissimo perchè ci tenevo a giocare la Champions, invece ci hanno fatto lo scherzetto. Giocare la Champions è tutta un'altra cosa rispetto all'Europa League. E' stato una reazione di protesta contro il sistema, non contro la Fiorentina o Firenze".
Sul passato: "A Roma mi era già capitato spesso di assistere a certi episodi, poi parlando con gente a Firenze ho capito che non è una cosa normale".
Sulle parole del suo procuratore: "Mi prendo la responsabilità di quello che è uscito fuori per mezzo del mio procuratore. Non c'entra niente il discorso di prendere più soldi. Altrimenti sarei andato in Qatar. E' stato solo una protesta nei confronti di quello che è accaduto".
Sugli episodi: "Non solo Siena-Milan, ma anche per Fiorentina-Roma sono rimasto male".
Sui nuovi arrivi: "Non ho mai avuto in testa l'idea di cambiare aria. Firenze mi ha portato di nuovo ad essere un giocatore vero. Non sono rimasto solo perchè sono arrivati giocatori forti nuovi".
Sulla stagione che verrà: "Noi dobbiamo diventare una società unita dentro e fuori dal campo per poter diventare una squadra forte, competitiva e rispettata".
Sul contratto: "Ancora non abbiamo parlato di nulla a riguardo".
Sulla società: "Una squadra come la Fiorentina che non ha il peso specifico delle big non deve essere penalizzata sul campo. ADV deve essere presente. Rispetto alle altre che hanno miliardi di tifosi, dobbiamo essere forti a livello societario.
Su Jovetic: "Nell'ultimo periodo Stevan è stato molto criticato. Mi dispiace perchè è un potenziale campione. E' andato in un campionato molto bello dove avrà la possibilità di affermarsi e dimostrare tutto. Ho parlato spesso con lui, sicuramente ci ha dato una grossa mano per tornare in Europa, gli faccio un grosso in bocca al lupo".
Ancora sul contratto: "Se arrivasse un'offerta? mi piacerebbe portare la Fiorentina in Cile (ride, ndr). A parte gli scherzi nessun problema, ho un buon rapporto con Pradè"
Su Mario Gomez: "Gomez è importantissimo. Fa piacere che la Fiorentina riesca a prendere dei giocatori così. E' cambiato tutto rispetto all'anno scorso. Anche per il pubblico. Gomez è sullo stesso livello di grandi campioni con cui ho giocato come Adriano, Aguero e Tevez".
Sugli obiettivi di squadra: " Avevo detto già l’anno scorso che avremmo dato fastidio, quest’anno ce la giocheremo per i primi posti. La partita di ieri non conta ma siamo comunque stati belli da vedere. Abbiamo una rosa molto competitiva.
Su Ljajic: "Mi auguro possa restare, non ha finito il lavoro di crescita. Ci ha dato una gran mano nel girone di ritorno. Spero che capisca che può essere un giocatore determinante se lo vuole".
Sul centrocampo viola: "In tutta umiltà credo che in Italia non possiamo invidiare nessuno, anche per gli arrivi in più che sono arrivati quest'anno".
Su Tevez: "Al City ha fatto la differenza. Il campionato italiano non è semplice però".
Sulle voci su Verratti: "Dovesse arrivare Verratti? Fa piacere se circolano questi nomi intorno alla Fiorentina. Sarebbe normale, reagirei come un "dipendente" della Fiorentina". Ben vengano sempre questi giocatori".
Ancora sulle parole del suo procuratore: "Quest'anno mi farò facebook e twitter (ride, ndr). Sono stato otto anni senza procuratore. Ho parlato subito col mio agente e con la società e ho chiarito tutto. Mi prendo le mie responsabilità di quanto è stato detto".