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SALICA, COMUNICATO DV PUGNO NELLO STOMACO. CHIESA QUI A LUNGO. CHIEDIAMO PAZIENZA

di Redazione FV

Il vice-presidente della Fiorentina Gino Salica ha parlato così ai microfoni di Italia 7 durante il "Salotto Viola Moena": "Sono rientrato in società per aiutare Antognoni a inserirsi e curare la celebrazione dei 90 anni della Fiorentina, mi sento onorato. Ritiro? A Moena stiamo tutti benissimo. C'è un grande clima qui, stasera abbiamo cenato con la squadra e questa positività è necessaria per ottenere i risultati sportivi. Veniamo da una stagione tribolata, difficile e complicata. Non vedevamo l'ora che arrivasse il 28 maggio. Crediamo che adesso ci siano due possibilità: non credere più a questa società e a questa dirigenza, che è un'idea legittima, oppure metterci alle spalle un'annata storta e provare a ripartire tutti insieme. Pioli è un allenatore tranquillo e sereno, la sua normalità ci sta colpendo. Chiediamo a Firenze un minimo di pazienza e un minimo di fiducia. Solamente così possiamo sperare di ripartire, abbiamo tutte le carte in regola per fare un campionato da protagonisti. Chiesa? In Federico vediamo i valori che vorremmo in tutti i giocatori della Fiorentina. Chiesa è forza, determinazione e volontà. Lo vogliamo leader del nostro nuovo corso. Ha tutte le caratteristiche per trascinare il gruppo. E' un nostro giocatore e resterà a lungo qui. Apertura? Il legame con la città è indissolubile e vogliamo dimostrarlo. Cercheremo di far vedere che la società non è lontana nell'intento di far cambiare idea a tutti. Comunicato? E' stato un pugno nello stomaco. Conoscendo bene i fratelli Della Valle, ne capisco però perfettamente le motivazioni. Rileggendo bene il comunicato, si capisce comunque che non c'è la disponibilità a vendere la società a chiunque e che l'impegno della famiglia resta massimo. Mercato? Il comunicato ribadiva piena fiducia nel management e quindi in Pantaleo Corvino. Siamo convinti che il direttore stia lavorando per renderci protagonisti nel prossimo campionato. Non aggiungo altro, abbiamo piena fiducia in Corvino. Chiediamo solamente qualche settimana di pazienza. Pioli? Mi ha colpito il suo atteggiamento. Avevamo bisogno della sua normalità dopo l'ultimo drammatico anno. Mi rincuora molto vedere quest'atmosfera. Mi auguro che ci faccia presto dimenticare la sconfitta di Palermo. Kalinic e Bernardeschi? Siamo molto sereni, per ora restano due tesserati della Fiorentina. Poi vedremo cosa accadrà".


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