10.10.10, Da Antognoni a Mutu 40 anni di classe in viola
Il 10 ottobre 2010, un giorno all'apparenza normale dopo le tensioni della giornata appena passata, a cui però una particolare ed affascinante congiunzione numerica di giorno mese e anno conferisce un' immagine tutt'altro che banale, specie agli occhi di chi ama il calcio nella sua accezione più spettacolare e pura. Il 10.10.10, un giorno che non potrebbe essere dedicato ad altri se non a coloro che nel passato e nel presente del calcio e nello specifico della Fiorentina hanno portato con onore sulle spalle quel 10, sinonimo del calcio che piace e diverte. Partendo dall' eleganza di Giancarlo Antognoni, capitano e bandiera viola tra gli anni '70 e '80, al 10 del codino più amato sulle sponde dell'Arno, Roberto Baggio, tanto amato da Firenze che all' alba degli anni '90 la sua cessione shock alla Juve trascinò la Fiorentina sull' orlo della rivoluzione. Proseguendo per la classe e la poesia applicata al calcio incarnata dalla maglia numero 10 di Rui Costa dal '94 al 2001, per arrivare al 10 del 'Fenomeno' Adrian Mutu, ultimo erede di quei numeri 10 passati alla storia in maglia viola. Una storia lunga 40 anni, fatta di genialità e colpi ad effetto, di lacrime ed esultanze, nella speranza che la storia prosegua il suo corso in attesa del numero 10 del prossimo decennio...Jo Jo e Ljajic si considerino avvertiti.