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19 GOL DI SPERANZA

di Tommaso Bonan

La Fiorentina all'Olimpico deve segnare. E' un dato di fatto, visto che il pareggio per 1-1 dell'andata non lascia spazio a troppe interpretazioni: un eventuale pareggio a reti bianche (seppur molti nel calcio lo considerino il risultato perfetto) non basterebbe. La Fiorentina, sotto questo punto di vista, non è certo deficitaria, vista la regolarità con cui i giocatori di Vincenzo Montella riescono a trovare la via del gol. La partita contro la Roma, però, fa storia a sé, dato che i 90' (e oltre?) di gioco andranno interpretati nel modo corretto. Senza strafare nei minuti iniziali, onde evitare spiacevoli conseguenze.

Dunque Fiorentina in cerca di gol qualificazione. E par farlo, Montella si affiderà (almeno inizialmente) alla coppia Salah-Babacar che, per inciso, due tra i migliori marcatori stagionali della squadra. Quest'anno, infatti, mancando un bomber da doppia cifra, le reti sono ben distribuite tra i vari reparti. All'Olimpico, tra i titolari partiranno tre dei giocatori più prolifici del 2014/2015: Babacar, Salah e... Gonzalo Rodriguez. Rispettivamente 8 gol per il senegalese (capocannoniere della Fiorentina), 6 gol per l'egiziano (da gennaio in poi) e ben 5 per il difensore argentino, una vera e propria risorsa dalla retroguardia (il Milan l'ultima vittima in ordine cronologico).

Diciannove gol complessivi (divisi tra serie A, coppa Italia e Europa League) ai quali Montella si aggrappa per centrare una qualificazione storica ai quarti di finale. Il tutto, ovviamente, con un Mario Gomez che in panchina scalpita in attesa di poter migliorare il suo bottino stagionale fermo a 7 reti, ad una sola distanza dal compagno di reparto Babacar.