.

8° POSTO, Viola obbligata ad arrivare davanti alle altre

di Ludovico Mauro

La salvezza del Lecce non è una buona notizia solo per i suoi tifosi. Scongiurare la retrocessione dei salentini, oltre che al popolo pugliese, regala un sorriso anche alla Fiorentina. Gli uomini di Baroni (fiorentino anche lui, tra l’altro) hanno infatti raggiunto la matematica battendo il Monza, diretta concorrente dei viola per la corsa all’ottavo posto. Stesso discorso per il pareggio tra Bologna e Napoli. La mancata vittoria contro i campioni d’Italia ha inchiodato i rossoblu a quota 51, due lunghezze sotto Fiorentina e Torino, vittorioso ieri a La Spezia per 4-0. Il tetris per l’ottava piazza, dunque, si risolverà all’ultimo turno di campionato.  

A 90 minuti dal termine della Serie A, la classifica recita: Torino e Fiorentina (ottave) 53 punti, Monza 52, Bologna 51. L'ordine è il medesimo, anche tra granata e viola. Ricordiamo infatti, che qualora due squadre si ritrovassero a pari punti a fine campionato, si ritroverà davanti la compagine che ha fatto più punti negli scontri diretti. Motivo per cui, ad oggi, il Torino è davanti alla Fiorentina, avendo vinto la gara del Franchi e poi pareggiato la settimana scorsa in Piemonte.

Il calendario 
La Fiorentina, prima della finale di Conference League col West Ham, giocherà i suoi ultimi 90 minuti di Serie A col Sassuolo, ormai privo di obiettivi. Il Torino ospiterà l’Inter, anch’essa senza più niente da chiedere vista la già centrata qualificazione alla Champions. Monza che invece sarà ospite dell’Atalanta, la cui ultima speranza di arrivare quarta si è spenta ieri, perdendo a San Siro con l’Inter. Mentre il Bologna andrà a Lecce, salvatosi oggi.

Gli scontri diretti dei viola 
Avendo già precisato il criterio, e detto dello svantaggio in tal senso nei confronti del Torino, la Fiorentina si trova in situazione sfavorevole anche con Monza (pareggio al Franchi, sconfitta per 3-2 in trasferta) e Bologna (doppia sconfitta). Morale della favola, per centrare l’ottavo posto, i viola devono per forza arrivare davanti alle altre. Quindi, vincere o pareggiare a Reggio Emilia, e osservare i risultati delle altre tre contendenti.  

In conclusione, è giusto sottolineare una volta ancora che l’ottavo posto può valere una qualificazione europea solo in base a cosa accadrà sul fronte Juventus, con la UEFA che si esprimerà sul caso plusvalenze a giugno, verosimilmente dopo la finale di Champions League. Così come è doveroso ricordare anche che in caso di vittoria viola a Praga, la Fiorentina accederebbe in ogni caso alla prossima Europa League, da testa di serie per la fase a gironi.