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90°, STADIO, ANTOGNONI: ORA ALL'APPELLO MANCA L'EUROPA

di Luciana Magistrato

La stagione 2016-2017 passerà alla storia viola come un'annata ricca di novità e grandi svolte. La Fiorentina ha compiuto novanta anni e i Della Valle hanno deciso di onorare al meglio la storia viola in tutto e per tutto. Iniziative all'insegna del passato, con quasi tutti i viola che sono stati invitati dalla proprietà per festeggiare questo importante traguardo. Sugli spalti del Franchi si sono rivisti in via ufficiale tanti campioni anche se l'appello è ancora lungo.

E soprattutto la storia è stata onorata con il ritorno di Giancarlo Antognoni. E' nato tutto dall'invito alla festa per il 90esimo contro il Chievo ma il colloquio tra la bandiera viola e Andrea Della Valle è andato oltre e il patron si è reso conto di aver ignorato un patrimonio di Firenze e un uomo che ha dedicato una vita al calcio tra Fiorentina e Figc, amato dai tifosi e con un'esperienza da mettere al servizio della società. 

C'è poi lo stadio. Entro dicembre la Fiorentina depositerà il progetto del nuovo stadio che nascerà alla Mercafir anche se prima di vederlo sorgere bisognerà spostare il mercato appunto. Tempi non proprio brevi, ma la presentazione del progetto (alla stampa forse a gennaio) sarà un passo importante e, stavolta, fatto d'intesa con l'amministrazione in un sito concordato (per evitare insomma una cittadella bis presentata in pompa magna nel 2008 ma buttata al vento).

Tre passi importanti della società che potrebbe avere un paradosso nei risultati. Se la Fiorentina fallirà anche la gara - non semplicissima - con il Napoli, il rischio è che la squadra, a metà classifica, rischi di non arrivare neanche in Europa. Uno smacco in una stagione che appunto passerà quasi alla storia per i tre motivi detti e che solo un trofeo, a quel punto, potrebbe salvare. La palla ora passa alla squadra insomma.