A CACCIA DI SORPRESE
Più di una sorpresa nella Fiorentina che oggi dovrebbe scendere in campo al "Tardini". E, soprattutto, guai a perdere di vista l'impegno contro i ducali, come se la sfida di martedì decidesse chissà che. Vincenzo Montella deve essersi di sicuro fatto sentire negli spogliatoi, invitando tutti a non tenere di conto delle voci cittadine unicamente indirizzate al "sold out" contro la Juve.
Prima di tutto c'è da dimostrare che il progetto di gioco della Fiorentina è qualcosa di reale, e per di più destinato a crescere. Per questo motivo l'undici che scenderà in campo contro il Parma, avrà l'obbligo di dimostrare la maturità giusta per affrontare l'impegno in questione senza troppi voli pindarici dettati dal big match all'orizzonte.
Per l'occasione, però, sembra proprio che Montella abbia intenzione di mescolare le carte. Lanciando dal 1' Mati Fernandez, ma non rinunciando a Cuadrado. Tanto da spostare Cassani a sinistra pur di confermare il colombiano sulla destra. Nel mezzo, poi, largo di nuovo alla qualità di Pizarro e Borja Valero, oltre come detto alle invenzioni del cileno.
Sarà lui, di certo, l'osservato speciale di questo anticipo di campionato. Uno del quale si è detto un gran bene, e le cui anticipazioni in ritiro non hanno fatto altro che accrescere la curiosità nei suoi confronti. Davanti, poi, ancora Ljajic al fianco di Jovetic, così come dietro il terzetto non cambierà, da Roncaglia a Rodriguez passando per Tomovic. Una Fiorentina comunque d'attacco, stasera a Parma, per provare a portare a casa un risultato utile che altro non significherebbe che affrontare la Juventus ancora più carichi.