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A CHI TOCCA SOSTITUIRLO?

di Tommaso Loreto

Discutibile o meno, fatto sta che il giallo rimediato da Adrian Mutu ieri a Cesena non potrà essere cancellato e, di conseguenza, il romeno sarà costretto a saltare per squalifica la prossima gara della Fiorentina. Nessun dubbio, dunque, sull'assenza di Mutu contro Ibrahimovic (che invece rientrerà dopo due turni di squalifica per il rosso rimediato contro il Bari) al contrario dei tanti interrogativi che adesso si aprono sulla sua sostituzione nella partita di domenica sera.

Mihajlovic, dal canto suo, sembra aver ormai definitivamente rinunciato all'utilizzo contemporaneo di D'Agostino e Montolivo. Un'accoppiata, questa, che con l'aggiunta di Donadel nel terzetto di centrocampo liberebbe Vargas nel ruolo di Mutu, con Santana a destra e Gilardino al centro dell'attacco. Più probabile, allora, che possa essere Ljajic il primo indicato a piazzarsi sull'out offensivo di sinistra con Vargas che resterebbe a centrocampo con Montolivo e Donadel.

Le alternative, comunque, non si esauriscono a Vargas avanzato o all'inserimento di Ljajic. Con Santana che può comunque essere utlizzato in mezzo al campo, restano in ballo anche Marchionni o Cerci piazzati sugli esterni, mentre un'ulteriore variante tattica prevederebbe il cambio di modulo. Dall'albero di Natale (4-3-2-1) si tornerebbe in pratica all'antico con due mediani, Montolivo e Donadel, davanti alla difesa e tre giocatori dietro a Gilardino. Tante soluzioni sulle quali Mihajlovic lavorerà per tutta la settimana. Perché l'unica certezza, al momento, è che Mutu comunque non ci sarà.