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A FIRENZE E NON IN ARGENTINA, UNA SOSTA AL LAVORO PER RIPARTIRE

di Ludovico Mauro

Non ha ancora recuperato dalla botta incassata contro la Juventus e non prenderà parte neanche alla gara di domani al Franchi, contro il Bologna. Dopo aver saltato già il match col Cukaricki a Leskovac, Lucas Beltran chiude così questo blocco di partite che termina domenica, con l’arrivo della sosta per le nazionali. 

A proposito, la sua, l’Argentina - forse anche per il problema fisico - a questo giro non lo ha convocato per le prossime (e non banali) sfide con Uruguay e Brasile, lasciandolo a casa dopo due chiamate consecutive tra settembre e ottobre. L'ex River rimanda ancora una volta il possibile debutto con l’Albiceleste, ma rimarrà a Firenze per ritrovare la miglior forma possibile e arrivare al non semplice match col Milan in condizioni ottimali. 

Anche perché la piazza lo aspetta, lo vuole vedere in campo convinta di non averne ancora apprezzato a pieno le qualità, solamente assaggiate dopo la pregevole doppietta col Cukaricki al Franchi. Beltran che, non giocando nemmeno domani, conclude i primi tre spezzoni stagionali con 2 gol e 1 assist in 15 presenze con la Fiorentina, ancora poco per quanto è costato e per quanto, sia il club sia i tifosi, credono in lui. Che la sosta sia utile per smaltire la botta presa con la Juventus e gli dia lo slancio per ripartire ancora più forte.