A FUROR DI POPOLO
Negli ultimi giorni ha fatto dibattere l'assenza di Aleksa Terzic, se non dal 39' della ripresa, contro il Bologna. Le buone sensazioni sul terzino serbo erano state avvalorate dalla prova di rilievo offerta contro il Torino, ai quarti di Coppa Italia, nel corso della quale il classe '99 aveva servito a Luka Jovic l'assist per il gol dell'1-0. Ciò nonostante, Vincenzo Italiano gli ha preferito Cristiano Biraghi, inserendolo appunto solo nel secondo tempo.
Perdipiù, domenica, Terzic ha avuto spazio solo come sostituto di Dodo a destra e dunque non nella sua zona di campo "preferita", questo a dimostrazione della sua grande importanza pure sul piano tattico. A maggior ragione in molti mal comprendono lo scarso minutaggio raccolto sin qui dall'ex Stella Rossa (914') e, anzi, ne gradirebbero l'impiego domenica contro la Juventus. Anche solo per premiarne l'abnegazione e la serietà.
Non scordiamoci che a gennaio si erano accese le sirene di mercato sul difensore viola. Proprio il Bologna del direttore Giovanni Sartori, su tutti, aveva mostrato un forte interesse per il nativo di Belgrado, incorrendo tuttavia nella resistenza della Fiorentina, dettata presumibilmente dalla consapevolezza di potergli garantire più spazio e fiducia. Sì perché la sensazione collettiva è che, in questa squadra, Aleksa Terzic possa davvero fare il titolare.