.

A GENOVA CONTA ANCHE IL MERCATO

di Sonia Anichini

Gli ultimi giorni del calciomercato sono quelli che ci fanno stare col fiato sospeso, quelli dai quali ti aspetti il colpo fin qui mancato, il o i calciatori che mancano alla tua squadra, il last minute che ti faccia svoltare. Purtroppo non sempre è così e spesso si rischia, pur di prendere qualcuno, di beccare “la sola” che tutti, ADV incluso, vorrebbero evitare.
Siamo però molto preoccupati dal mancato arrivo, al momento, del rinforzo al reparto difensivo anche se pare che gli ultimi sforzi siano concentrati proprio su questa figura. Continua insistentemente a rimbalzare il nome di Mammana, ottimo prospetto come usa dire ora, ma forse un po’ troppo giovane (classe ’96) per essere subito pronto per la Fiorentina e il calcio italiano. Ben venga comunque in casa nostra, se ti talento si tratta, perché si troveranno tutti i modi per farlo maturare e consacrare.
Resta da tamponare però questo girone di ritorno dove, per squalifiche o infortuni, rischiamo di essere senza titolari idonei nel ruolo di difensore.
Proprio per questo motivo sono certa che la Fiorentina, anche se in ritardo sulle promesse, porterà in rosa un altro difensore che potrebbe salire sul suo pulman proprio domenica. La voce su De Maio l’abbiamo sentita tante volte, probabilmente è un'opzione tenuta in stallo per le varie vicende legate a Lisandro Lopez,
 una soluzione da giocarsi all'ultimo minuto e, poiché il Genoa sarà la prossima squadra che incontreranno i viola, nulla vieta che dopo il match e una bella doccia possa cambiare divisa e venire a Firenze coi suoi nuovi compagni. Troppo semplicistico? Arrivati al 31 gennaio non è che si potrà stare a pensarci oltre!

Sicuramente non arriverà CR7 e non potremo vincere lo scudetto, come banalmente ha sentenziato Ferlaino, al quale dobbiamo stare antipatici viste le sue ultime esternazioni. Non ci considera da scudetto e su questo i fatti gli stanno dando ragione, ma tempo fa aveva dichiarato che solo la Roma poteva competere col Napoli e lì proprio non l’ha azzeccata, salvo miracoli delle ultime giornate. Si è inoltre dilettato anche negli sberleffi nei confronti di Tomovic e del suo errore al San Paolo e nelle insinuazioni sui rigori dati alla Viola tifata dal Premier Renzi. Forse è meglio che si ricordi che il campionato è ancora lungo e che non hanno ancora vinto niente sotto il Vesuvio, visto come sta correndo la Juventus!

In attesa degli ultimi ritocchi in entrata, dobbiamo salutare Iakovenko e Suarez. Presenze che hanno pesato molto sui bilanci societari per i loro stipendi e assenze per quello che non sono riusciti a dare a livello tecnico. Ce ne faremo una ragione velocemente, soprattutto se i soldi incassati per Suarez potranno essere investiti per prendere Cigarini.

La Signora in viola