A OLTRANZA
L’idea era quella di avviare un’operazione se non proprio indolore, come minimo adeguata al momento. D’altronde la Fiorentina non si aspettava che a La Spezia la neo proprietà americana facesse i salti di gioia di fronte a una nuova pretendente per Vincenzo Italiano, ma indubbiamente colloqui e trattative si sono scontrate con un fastidio che i liguri non hanno certo nascosto.
E così mentre il club di Platek prosegue nella ricerca del futuro sostituto di Italiano i viola attendono il momento buono per liberare il tecnico individuato per raccogliere la (poca) eredità della gestione Gattuso. Uno sblocco che allo stato attuale delle cose risulta possibile solo di fronte al pagamento della famosa clausola rescissoria da un milione di euro.
Se in Liguria per un attimo è filtrato persino lo stop alla trattativa nessuno in casa viola si è impaurito più di tanto, tira e molla del genere in fondo fanno parte del gioco, anche perchè l’opzione della penale sgombra il campo da qualsiasi dubbio: i viola avrebbero preferito percorrere un’altra strada, ma salvo imprevisti dell’ultima ora pagando il milione previsto, e con un po' di ulteriore attesa, arriverà anche a Firenze un nuovo allenatore per la prossima stagione.