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A ROMA PER BISSARE L'IMPRESA

di Sonia Anichini

Quest’anno vinceremo lo scudetto! Forse quando ha pronunciato questa frase non immaginava che sarebbe diventata una hit negli sberleffi che vanno per la maggiore in rete. Mi riferisco chiaramente a Garcia, al crollo delle sue certezze e alle risate che inevitabilmente si è portato appresso. Ostenta tranquillità per l’incontro di stasera e non resta che augurargli un renziano “stai sereno” sperando nel meglio per i Viola.
Il momento in casa giallorossa non è dei migliori ed i risvolti potrebbero essere svariati. C’è il rischio che la Roma concentri al massimo le sue forze sull’obiettivo Europa League, visto che la classifica del campionato si è accorciata pericolosamente per lei e la Champions non è più una sicurezza, oppure si faccia prendere dalla paura che tutto le sfugga di mano.
Qualunque sia il suo atteggiamento, sappiamo invece quello che dovrà fare la Fiorentina, che veleggia sulle ali dell’entusiasmo incamerato lunedì sera. Non dovrà assolutamente sottovalutare l’avversario e partire con la presunzione che potrà bissare facilmente quanto accaduto in Coppa Italia. La Viola sta recuperando i suoi uomini ma il Pek non ce l’ha fatta. In altri periodi ci saremmo preoccupati ma il Badelj degli ultimi tempi ci da quelle sicurezze insperate fino a qualche settimana fa. La formazione dovrebbe essere fra le migliori e Babacar dovrebbe tornare al centro dell’attacco supportato sicuramente da quel fenomeno che è Salah. Ha tenuto il motore fermo contro il Milan, quindi ci aspettiamo grande energia per oggi! In panchina dovrebbe esserci anche Gomez e speriamo che il suo influsso positivo (3 gol alla Roma) possa essere trasmesso ai suoi compagni, senza distinzione di ruolo visto che in casa nostra segnano un po’ tutti, menomale. Se pensiamo che la nostra difesa ha fatto in tutto 14 gol, possiamo definirla…un buon attaccante!
A Firenze l’umore è decisamente alto perché, proprio a differenza della Roma, si sono aperti scenari interessanti sotto tutti i punti di vista e in tutte le competizioni. E’ chiaro che l’incontro di stasera riveste un’importanza fondamentale e la vittoria viola, oltre al passaggio del turno, darebbe ad una diretta avversaria in campionato (ora possiamo dirlo?) una ulteriore mazzata. 
L’1-1 dell’andata non ci tutela molto ma niente è impossibile per questo gruppo, come ci ha dimostrato fin qui. Tanti spagnoli in campo, un attacco africano, nessun italiano titolare ma tutta Firenze a spingere i suoi ragazzi in questa nuova impresa. A suggello dell’importanza della serata, anche la famiglia Della Valle sarà presente all’Olimpico a raccogliere i frutti di un allenatore che, in campo europeo, non ha mai perso in trasferta.
Crediamoci!

La Signora in viola