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A ROMA PER L'IMPRESA

di Daniel Uccellieri

Roma-Fiorentina atto quinto. Due sfide di campionato, una di Coppa Italia ed una di Europa League. Il bottino, quest'anno, è equamente diviso: una vittoria a testa e due pareggi, l'ultimo, in ordine cronologico, quello di una settiamana fa: alla rete di Ilicic ha risposto Keita, un punteggio che di fatto, in virtù della rete segnata fuori casa, favorisce leggermente la Roma.

Le due squadre però vivono un momento di forma decisamente diverso, quindi il vantaggio dei giallorossi si riduce sensibilmente: la squadra di Garcia vive un periodo difficile, con una serie di pareggi infiniti fino ad arriivare alla sconfitta interna con la Sampdoria. Una situazione complicata, con la Roma che da principale antagonista della Juventus per lo scudetto si ritrova a dover difendere il secondo posto dagli assalti di Lazio, Napoli e Fiorentina.

La squadra viola invece, eccezion fatta per lo schiaffo subito all'Olpimpico con la Lazio sta bene, è ancora in corsa su tre fronti ed arriva alla sfida con i giallorossi con il morale alle stelle dopo il successo in rimonta con il Milan. Con la Roma viola al completo: in tribuna infatti, oltre ai fratelli Della Valle, ci saranno anche Pizarro, Gilardino, Diamanti e gli altri non convocati. Un segnale di vicinanza forte da parte della proprietà e della squadra, con la speranza di poter esultare tutti insieme al triplice fischio.