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A TIRARE TROPPO LA CORDA...

di Luciana Magistrato

Con le parole di Badelj e del suo agente Joksimovic la Fiorentina sembra di nuovo in balia dei capricci del centrocampista, in scadenza però nel 2018. Il direttore generale viola Corvino (e la Fiorentina) non intende però sentirci da quell'orecchio e rimanda le lamentele al mittente. Il dg è anche molto contrariato dalle nuove parole di Joksimovic perché in realtà sono sempre le stesse da mesi e anche se l'agente ha diritto di parlare così facendo mina continuamnete solo la serenità dei tifosi e dell'ambiente viola. Corvino  -secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it - gli aveva chiesto espressamente di smettere di buttare benzina sul fuoco in un momento anche delicato della stagione. Sui rinnovi infatti si procederà in base alle scadenze ed ora Corvino intende incontrare solo ed esclusivamente l'agente di Gonzalo Rodriguez su richiesta dello stesso capitano viola che è in scadenza nel 2016.

Badelj continua a piacere al Milan in Italia, con Montella che lo avrebbe chiesto espressamente, e a molti club esteri ma la Fiorentina per ora non ci sente. In queste ore dalla Danimarca riportano però di un interesse dei viola per un centrocampista danese, Lasse Schöne, in scadenza con l'Ajax. Un trentenne di esperienza che può arrivare a parametro zero. Ma questa è solo una delle tante possibilità scandagliate dalla Fiorentina per non farsi trovare impreparata in caso di addio di Badelj. Come potrebbe non farsi trovare impreparato lo stesso Sousa che sta utilizzando più spesso il 4-2-3-1 con Borja Valero in mediana che di fatto toglie il posto ad uno dei quattro indicati inizialmente come centrali: Vecino, Badelj, Cristoforo e Sanchez. Insomma Badelj non solo sembra destinato a restare viola ma il posto dovrà guadagnarselo e, in caso di un'offerta che possa soddisfare la Fiorentina, nessuno si strapparebbe i capelli.