A TUTTO KUBA
La seconda gioia in maglia viola, Kuba ha potuto assaporarla soltanto a 411’ di distanza da quella messa a segno contro il Bologna alla 4a di campionato. Un digiuno lunghissimo, passato attraverso una condizione fisica che stentava ad arrivare ed un brutto infortunio patito in Nazionale arrivato proprio nel momento in cui Blaszczykowski stava iniziando ad ingranare nel gioco di Paulo Sousa. Contro il Palermo però gli ci è voluto davvero poco per tornare a sorridere. Appena 34’ in campo ed un assist al bacio di Borja Valero hanno saputo fare la differenza per Kuba, che in quella fuga vincente a tu per tu con Sorrentino si è messo alle spalle un po’ tutto: sfortuna, infortuni e rumors.
Sousa, intanto, dalla panchina può tirare un sospiro di sollievo. Perché se la grana dell’assenza di Bernardeschi sabato sera contro la Lazio non potrà non pesare, la consapevolezza di aver ritrovato in un breve scampolo di gara uno degli acquisti estivi più chiacchierati potrebbe rivelarsi una carta vincente da giocarsi per la seconda parte di stagione. Numeri alla mano, infatti, l’impatto di Blaszczykowski nella partita del Barbera è stato davvero notevole, col polacco che in appena mezz’ora di gioco ha provato il tiro in due circostanze, trovando sempre lo specchio della porta e riuscendo in una delle due occasioni anche a sigillare la gara con la seconda rete stagionale. Non solo: l’ex Borussia si è trovato pronti-via di nuovo a suo agio coi suoi compagni persino nella manovra collettiva, finalizzando correttamente ben otto passaggi su nove volte che ha toccato il pallone nei 34’ che è rimasto in campo.
Una riposta dunque più che positiva per un giocatore che nell’ultima sfida del girone d’andata sarà certamente chiamato a fare la differenza sulla destra. Pioli ed i suoi sono avvertiti.