ABBORDABILE SI, MA OCCHIO AL PASSATO PER UN FUTURO IN C.L.
E’ passata una settimana dalla pesante sconfitta patita a Roma e speriamo che il tempo abbia curato questa ferita e ci riconsegni una Fiorentina bella e vogliosa di riagguantare il terzo posto scippatogli dai giallorossi. Sfido chiunque a dire che non ha goduto nel vedere la squadra di Spalletti perdere contro il Real Madrid in Champions, nel vedere Salah (il procuratore twitta solo contro di noi?) e compagni uscire mogi dalla competizione e sperare che il prossimo anno si possa essere noi a calcare quel palcoscenico difficilissimo ma affascinante.
Per fare questo dobbiamo sfruttare in modo positivo il calendario che il campionato ci propone da ora in poi. C’è un aggettivo che usano tutti e che mi impaurisce un po’ ed è “abbordabile”. Purtroppo mi torna alla mente quanto successo soltanto un anno fa, quando la Fiorentina era ancora in ballo in E.L. e, per preservare le energie per questo cammino, affrontò due facili partite contro il Verona e il Cagliari e le perse entrambe. Soprattutto contro i nostri avversari di domenica, Montella fece un eccessivo turnover e la Viola perse all’ultimo minuto, ripetendosi malamente la settimana successiva contro un Cagliari che poi è retrocesso. Alla fine queste sconfitte pesarono in modo rilevante nel mancato raggiungimento del terzo posto.
E’ chiaro pertanto perché non mi fido molto quando si parla di partite facili, di avversari senza troppe pretese. L’Hellas ha purtroppo, visto il gemellaggio fra le tifoserie, già compromesso la sua permanenza in serie A ma alcune delle squadre che andremo ad affrontare sono ancora in lotta per la definita salvezza, come Frosinone, Sampdoria e Udinese. C’è poi la gara contro i “cugini” empolesi e sappiamo bene quando questi si esaltino quando vedono il colore viola.
Questa è solo una considerazione per far si che non vengano fatti gli errori del passato, che non si sottovaluti nessuno e che giochino sempre gli uomini che sono più in forma, per portare a casa quel traguardo tanto ambito che è la qualificazione alla C.L. Un gruppo che ha dato così tanto a questa città, non posso pensare che abbia problemi a fare un bel “filotto” di vittorie.
In questa ottica, mi auguro che si riesca a recuperare Borja Valero e Vecino o almeno uno dei due, e che la nostra difesa, un po’ troppo bucata in questa seconda fase del campionato, riprenda le sue sicurezze e non si faccia beffare da quei simpatici “vecchietti” di nome Toni e Pazzini. Ci farà molto piacere rivederli, pensare a quanti momenti belli abbiamo vissuto con loro, soprattutto con Tonigol, li abbracceremo idealmente augurandogli cose belle ma solo da lunedì prossimo!
La Signora in viola