ADLI, GOL AL DEBUTTO EUROPEO IN VIOLA. SARÀ LUI IL PERNO DEL NUOVO CENTROCAMPO GIGLIATO?
Ieri sera la Fiorentina ha fatto il suo debutto nella nuova Conference League. La formazione di Raffaele Palladino, all'esordio da allenatore nella fase finale di una competizione europea per club, ha battuto, non senza qualche difficoltà soprattutto nelle fasi di manovra e conclusione, i gallesi del New Saints per 2-0. In una partita in cui la porta britannica, soprattutto nel primo tempo, sembrava stregata, a sbloccare il match ci ha pensato con un preciso sinistro da dentro l'area Yacine Adli.
PRIMA DA TITOLARE E PRIMO GOL, ORA TESTA AL MILAN
Il franco-algerino, ancora un po' indietro di condizione a livello fisico, contro i biancoverdi ha dimostrato le sue capacità tecniche e di visione. Per la prima volta Palladino lo ha schierato titolare e lui lo ha ripagato con la rete del vantaggio al 65' poi raddoppiata tre minuti più tardi dall'ormai solito Moise Kean. Un primo gol in maglia viola che vale all'ex Milan, secondo tutti i quotidiani oggi in edicola, la palma di migliore in campo contro i New Saints (QUI la notizia completa su FirenzeViola.it).
Archiviato il primo confronto europeo della stagione, la Fiorentina domenica sera al Franchi ospiterà il Milan. La sfida contro la sua ex squadra potrebbe essere l'occasione giusta per vedere Adli dal primo minuto anche in Serie A. Il centrocampista nativo di Vitry-sur-Seine ha bisogno di trovare continuità per tornare ad essere decisivo anche in campionato dopo l'assist per la rete di Gosens contro il Monza. Dell'ex PSG la Fiorentina avrà ancora più bisogno alla luce dell'infortunio occorso ieri a Rolando Mandragora.
IL NUOVO CENTROCAMPO
Dopo la seconda sosta per le nazionali, programmata dopo il match tra Fiorentina e Milan, la squadra gigliata dovrebbe rimanere orfana per circa 4-5 settimane del mediano mancino ex Udinese. Il centrocampista campano nel finale di primo tempo contro i gallesi si è accasciato a terra dolorante al ginocchio sinistro chiedendo il cambio. Nel post partita Palladino aveva sottolineato come le sensazioni non fossero positive anche se la nota ufficiale del club viola (QUI il report completo) ha evidenziato come l'intervento al lesionato menisco del ginocchio sinistro, a cui Mandragora si è sottoposto questo pomeriggio, sia perfettamente riuscito.
Nel periodo senza l'ex Torino, accanto ai fino ad adesso sempre presenti Bove e Cataldi, in mediana potrebbero trovare più spazio Richardson e proprio Yacine Adli. Il tecnico gigliato dopo il match contro i New Saints ha elogiato i due centrocampisti sottolineando come entrambi siano in crescita. Per l'ex Milan fino ad ora 4 presenze, sempre da subentrato, in campionato e una in Conference League per un totale di 146 minuti. Il marocchino invece ha giocato in quattro occasioni. Due in campionato, da titolare contro il Venezia e 28 minuti contro l'Atalanta, e due in Europa tra la gara di ritorno dei play-off contro la Puskas Akademia e la sfida di ieri sera contro i New Saints. Vedremo domenica al Franchi chi scenderà in campo dal primo minuto e chi dei due, in assenza di Mandragora, diventerà il perno del nuovo centrocampo viola.