ADV, La Fiorentina sarà sempre competitiva
Andrea Della Valle è arrivato a Firenze per stare vicino alla squadra alla vigilia della delicata sfida con l'Inter e, chissà, per iniziare a pianificare il futuro con Cesare Prandelli. Proprio per questo era grande l'attesa per sentire le parole dell'azionista di riferimento della società viola che, puntualmente, sono arrivate: "Non manco quasi mai prima delle partite, firse quest'anno è successo una volta. Stiamo tutto sereni e tranquilli perchè ci attendono due partite importantissime. Da Firenze passerà probabilmente lo Scudetto e poi ci giocheremo la semifinale di Coppa Italia quindi capite quale sia la nostra concentrazione. Per parlare di tutto quello che è successo ci sarà tempo, non ci sono date. La squadra il prossimo anno sarà competitiva come sempre, non c'è assolutamente nessun ridimensionamento, l'ho già detto. La famiglia non fa passi indietro anche se in questo momento mio fratello è molto amareggiato e questo suo stato d'animo va rispettato. Spero che rimangano tutti i nostri giocatori, e la Fiorentina sarà composta da giovani importanti e da ragazzi d'esperienza. Il futuro? Ho detto più volte che non esiste una Fiorentina senza Prandelli e Corvino e quindi a fine campionato sisteremo tutte queste situazioni. Il futuro lo pianificheremo a fine stagione con grande attenzione. Abbiamo bisogno di grande entusiasmo da parte della città ma non abbiamo dubbi su questo. La Champions? Vedere Bayern e Lione in semifinale fa capire quanto questa squadra sia competitiva. Abbiamo ancora un filo di speranza per centrare ancora una volta il quarto posto e domani ci proveremo. Sono convinto che questa sia la Fiorentina più forte degli ultimi cinque anni. La Cittadella? Siamo in una fase delicata ed importante, e la prossima estate speriamo di avere novità importanti. Ripeto però che senza questo progetto attaccare le prime quattro diventa difficile. Noi però ci proveremo come sempre in questi anni. In questi tre giorni ci giochiamo tutto, ma viviamo questo momento in serenità, anche se dovesse andare male. Dovendo scegliere vorrei tornare indietro alla sfida col Bayern. Le intercettazioni? Aspettiamo martedì, siamo curiosi, molto. Ne parliamo la prossima settimana. Sono molto colpito da come queste intercettazioni sono state selezionate. Il mio entusiasmo è sempre quello, tra alti e bassi ma resta ai massimi livelli. Quello di Diego è un po' più basso ma proveremo a farglielo tornare alto. Vedute diverse tra me e mio fratello? Assolutamente no. Adesso avrò modo di fare molte chiacchiere con Prandelli ma non credo che tra noi ci siano vedute diverse. Con lui c'è un contatto quotidiano e tra noi 'è un rapporto forte. Ripeto, vedo tutti molto determinati a scrivere un'altra pagina di questo ciclo. Il rinnovo di Prandelli? Ripeto, ci metteremo ad un tavolino anche col mister per provare a costruire una Fiorentina sempre competitiva. Il mercato? Faremo le valutazioni prima di andare in vacanza. Disaffezioni? Non ne vedo. Abbiamo visto per un attimo un atteggiamento da parte di qualcuno che soprattutto a Diego non ha fatto piacere. L'orgoglio e la passione ci sono, ma senza la Cittadella il salto di qualità è difficile. Noi però proveremo a far sognare ancora i nostri tifosi. Tornerò in città lunedì e poi speriamo di commentare qualcosa che questa città merita dopo la partita di Coppa Italia."