ADV, Siamo pronti ad intervenire sul mercato
Queste le parole di Andrea Della Valle all'esterno dell'Artemio Franchi dopo la contestazione. "Ci stiamo ancora confrontando con l'allenatore, all'interno c'è ancora tanto da fare. Mi auguro che sia un incidente di percorso, anche se prendiamo atto di una situazione delicata. Non ce l'aspettavamo, venivamo da due ottime prestazioni. I tifosi fanno bene ad essere delusi, fanno bene a mandare messaggi costruttivi. Adesso dobbiamo pensare a come ripartire, a questa settimana importante".
Prima tranche sul mercato. "Ci sono tante trattative in corso, non dobbiamo avere fretta anche se oggi c'è stata una doccia fredda. La fretta, sul mercato, porta solo a sbagliare, come è successo in passato a gennaio. Siamo coscienti della situazione, con tre punti eravamo in zona Europa, ma sono convinto che con la giusta determinazione faremo un campionato dignitoso. Ora rimbocchiamoci le maniche, prendiamo atto degli errori: il mercato ci dà ancora due settimane, ci sono tante cose che stiamo facendo".
Sull'attaccante. "Le opportunità arrivano in momenti particolari. E' una cosa che faremo a breve, se succede quel che è successo oggi diventa tutto retorica. Ora c'è un lungo confronto con l'allenatore, se dobbiamo anticipare delle cose, lo faremo".
Sul confronto con Rossi. "C'è qualcosa che non va, ne abbiamo preso atto".
Su Corvino. "Non sono situazioni che dobbiamo prendere in considerazione".
Sulla classifica. "Il nostro ruolo, di proprietari e presidenti, è quello di far uscire presto la Fiorentina da questa situazione, meritiamo tutti qualcosa in più, io compreso. Dobbiamo solo restare tranquilli, è stata solo una fortissima doccia fredda. Da domenica, a Cagliari, voglio una bella prestazione".
Sui giocatori. "Ci sono cose su cui ci stiamo confrontando con tecnico e dirigenti, prendiamo atto di alcune cose".
Sul patto con Firenze. "Se qualcuno non ci crede non posso parlarne sempre".
Su Cerci. "Non entro nei dettagli, ne parla Corvino. Dico solo che con due vittorie cambia tutto, ora lavoriamo e basta, lo facciamo per la città e per questo gruppo. Non piangiamoci addosso".
Sullo stadio. "Oggi non c'era neanche il Sindaco, ci penseremo al momento giusto".
Sul progetto. "Chi non ci crede se ne deve andare, vogliamo completare la rosa".