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ALLA CONQUISTA DI ESBJERG

di Tommaso Loreto

Non ci dovrebbe essere bisogno di coprirsi troppo, e non solo per il meteo che si preannuncia decisamente più clemente rispetto a quanto si pensava in fase di sorteggio. Stasera al Blue Water Arena di Esbjerg non ci sarà una morsa di gelo a bloccare i viola, tantomeno qualche metro di neve. I danesi sono fermi dal 12 dicembre, e anche il loro score in campionato non racconta marce inarrestabili, bensì la miseria di 2 punti nelle ultime 8 gare

Diverso il discorso in Europa, dove l'Esbjerg è stato capace di far fuori dal proprio girone lo Standard Liegi e l'Elfsborg. Anche in questo caso, però, resta il fatto che lo spessore tecnico dei viola è di gran lunga superiore a quello dei danesi. Montella, dal canto suo, deve fare i conti con una rotazione necessaria. La squadra è stanca, le gare si ripetono una dopo l'altra, ed il turnover diventa di fatto un'esigenza. 

Per questo motivo il tecnico sta pensando di riproporre Bakic in un centrocampo che ritroverà Borja Valero e che dovrebbe di nuovo vedere Pizarro in cabina di regia. Dietro ci sarà Roncaglia a destra dopo le recenti esclusioni, mentre Tomovic è in vantaggio su Savic (appena rientrato) per una maglia al centro della difesa, a sinistra poi largo a Pasqual. In attacco, infine, partirà Matri (ma la staffetta con Gomez è più che probabile) con Joaquin a destra preferito a Ilicic e Matos sulla corsia sinistra. 

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI: 

ESBJERG (4-4-2): Dubravka, Ankersen J., Dropo Ampen, Jakobsen, Knudsen, Ankersen P., Lekven, Andreasen, Lyng, Fellah, Pusci

FIORENTINA (4-3-3): Neto, Roncaglia, Tomovic, Compper, Pasqual, Bakic, Pizarro, Borja Valero, Joaquin, Matos Ryder, Matri